Se state pensando a un tatuaggio sul collo probabilmente è perché non siete alle prime armi ma, al contrario, siete avvezzi ad aghi e inchiostri. Più di alcuni fattori, infatti, potrebbero scoraggiare un neofita dal tatuaggio sul collo.
Quanto fa male il tatuaggio sul collo?
Primo fra tutti e assolutamente non trascurabile, il dolore. Ben altre sono, infatti, le zone meno dolorose dove farsi realizzare un tatuaggio. Il collo è per sua natura ricco di terminazioni nervose, quasi privo di tessuto adiposo e ricoperto da uno strato di pelle molto sottile: tutte condizioni che non “attutiscono” il dolore provocato dagli aghi. Senza contare, poi, che è tra quelle parti del corpo costantemente in movimento, anche involontario, cosa che rende difficile non solo la seduta ma anche e soprattutto la cicatrizzazione del tatuaggio. Se proprio non siete disposti a rinunciare al vostro tatuaggio sul collo, comunque, dovreste scegliere la nuca: in questo caso la sensazione di dolore dovrebbe risultare attutita rispetto a quella che potreste provare qualora sceglieste, per esempio, la trachea o i lati del collo.
Un tatuaggio difficile da nascondere…
Prima di farvi realizzare il vostro tatuaggio sul collo dovreste tenere in considerazione, inoltre, che è una delle parti più visibili e difficili da nascondere. Nessun problema se amate i vostri tatuaggi e desiderate sfoggiarli con chiunque e in qualsiasi occasione. In alcuni ambienti, soprattutto quelli lavorativi e più formali, però, i tatuaggi sono ancora guardati di mal occhio. Se non volete che il vostro tatuaggio vi pregiudichi opportunità lavorative importanti, insomma, scegliete una zona meno visibile rispetto al collo o, in alternativa, preferite la zona posteriore dove sarà più facile coprire il vostro tatuaggio con i capelli.
… a meno che non scegliate la parte posteriore
C’è chi sceglie, del resto, un tatuaggio dietro al collo per non essere “costretto” a vederlo continuamente. Se siete veramente convinti della vostra scelta, in realtà, non dovrebbe essere un problema. Ed è inutile ribadire che anche la scelta di un bravo tatuatore influisce sulla buona riuscita del tatuaggio e sul grado di “accettazione” a cui sarete disposti.
Una zona versatile e sexy
Quanto a cosa scegliere per il vostro tatuaggio sul collo, va considerata l’estrema versatilità della zona che, tra l’altro, è considerata una delle più sexy, soprattutto sugli uomini.
Cosa disegnare sulla parte anteriore del collo
Per i tatuaggi sulla parte anteriore del collo, in generale, è meglio preferire disegni tondeggianti che assecondino la sua forma naturale. Via libera, quindi, a fiori, teschi (anche nella versione messicana) o motivi astratti. Spesso, comunque, chi sceglie di tatuarsi la trachea lo fa perché punta a un tatuaggio total body, sul modello del tradizionale tatuaggio giapponese.
Tribali, scritte, motivi floreali: i tatuaggi per il lato del collo
Se avete scelto di tatuarvi i lati del collo, invece, potreste pensare a un tatuaggio che si sviluppi in lunghezza. Immancabili, così, soprattutto per gli uomini i tribali che si allungano fino alle spalle. Mentre le donne potrebbero pensare a scritte (citazioni preferite, strofe di canzoni, date importanti, etc.) o a motivi floreali, magari stilizzati.
Tutti i simboli per un tatuaggio dietro il collo
È la parte posteriore del collo, però, che si presta a innumerevoli “interpretazioni” del tatuaggio. Insieme al dietro dell’orecchio è la zona preferita di chi ama i tatuaggi piccoli. Tra i disegni più comuni, così, ci sono quelli a tema animali: rondini in volo simbolo di libertà, coccinelle portafortuna, farfalle, libellule ma anche gatti, specie se stilizzati o in versione minimal. Tantissimi i simboli e i segni scelti per i tatuaggi dietro il collo: da quelli matematici, ai più esoterici, passando per le rune della tradizione nordica, l’immancabile simbolo dell’infinito e i più femminili fiocchi e cuori. Tradizione vuole che la parte posteriore del collo sia anche il luogo ideale su cui realizzare i tatuaggi a forma di occhio (quello di Horus, per esempio): in questo modo, ci si assicura protezione dai pericoli che provengono da ciò che non vediamo. Anche l’albero della vita, con le sue radici che scendono verso il busto, è un soggetto ideale per un tatuaggio sul collo.