L’universo dei tatuaggi, non smette di stupirci e propone sul mercato sempre nuove scoperte. Arriva, infatti, direttamente dalla Gran Bretagna il tittooing, fusione tra tattoo e tits , ovvero il tatuaggio sul capezzolo. In realtà non si tratta di un vero e proprio tatuaggio bensì il tittooing è un intervento estetico. Cerchiamo di saperne di più su questa nuova pratica di body modification.
UN VERO E PROPRIO BUSINESS
La voglia di tatuarsi i capezzoli nasce da un idea che di estetico ha ben poco, in quanto è stata ideata per risollevare quelle donne malate di tumore che dovevano affrontare una ricostruzione del seno. Da questa pratica l’idea è divenuta una vera e propria moda e sempre più donne e ragazze si sono avvicinate all’idea di tatuarsi i capezzoli.
L’intervento non è di lunga durata anche se i costi sono abbastanza elevati e si aggirano intorno ai 1400-1600 euro. Il fenomeno così in rapida ascesa, ha visto solo nella zona di Liverpool ben 15 medici che effettuano questo intervento e che vedono circa 3 pazienti alla settimana, facendo di questo genere di tattoo un vero e proprio business.
IN COSA CONSISTE TATUARSI I CAPEZZOLI
L’operazione che va a tatuare i capezzoli deve essere fatta da un chirurgo plastico e non da un semplice tatuatore. L’intervento consiste nel ridare colore al contorno delle areole, ovvero l’area pigmentata circostante al capezzolo. Il tatuaggio, ha una durata di circa 12-18 mesi, e richiede in media due ore di tempo per essere effettuato. Chi possiede un seno naturale sentirà più dolore rispetto a chi ha un seno rifatto ricorrendo alla mastoplastica, in quanto la pelle risulterà più sensibile nel tessuto mammario circostante. “Per far diminuire il dolore i chirurghi somministrano alle pazienti un leggero anestetico locale. Il capezzolo viene poi lavorato con una miscela di micropigmenti in grado di colorare la pelle e rendere il seno esteticamente perfetto”.Chi ricorre a questo particolare tatuaggio deve tener conto anche alla forma del seno e fare attenzione al colore dei capezzoli, per non lasciarlo di quel rosa pallido sbiadito o nella nuance che tende al marrone, bisogna scegliere, quindi, la tonalità giusta che rispecchi la propria pelle. Il colore non è neanche definitivo, deve essere “ritoccato” ogni anno circa.
Questa operazione consentirà di soddisfare tutte quelle donne che vogliono:
- Scurire il colore dei capezzoli, per dargli un volume più adeguato.
- Ingrandire le areole.
- Correggere delle piccole imperfezioni nella forma.
- Rendere i due capezzoli simmetrici.
Rimane comunque il fatto che l’intervento non è semplice, dato che il capezzolo è una parte del corpo estremamente difficile da tatuare, sbagliare di pochi millimetri può infatti potrebbe lasciare un’areola troppo grande e rendere il seno simile a quello delle donne che allattano;oppure causare ulteriori asimmetrie poi difficilissime da correggere. In questo campo serve un chirurgo estetico nonostante siano nati negli anni dei tatuatori specializzati esclusivamente in questo tipo di tatuaggio.
CONTROINDICAZIONI
Non esistono delle controindicazioni per chi decide di tatuarsi i capezzoli. L’unica cosa a cui bisogna fare attenzione è una possibile allergia a cui si può andare incontro. Nel caso in cui si avesse il dubbio di essere allergiche a qualche tipo di colorante, chiedete un test al vostro tatuatore prima di procedere su una parte tanto delicata del corpo.”
IL PARERE DEL MEDICO
Riportiamo le parole del dottor Gail Proudman,riguardo al tatuaggio sui capezzoli. Il medico che ha uno studio nel Merseyside, afferma: “Le ragazze si sottopongono a questo per poter andare in topless al mare e per non sentirsi in imbarazzo, come quando si trovano nello spogliatoio della palestra.Possono andare in vacanza di fronte ai loro partner, fare i massaggi, abbronzarsi senza problemi ed essere consapevoli del loro corpo”.