Così come nel guardaroba di ogni guru della moda, anche nel mondo dei tatuaggi esistono dei veri must have e cioè dei tatto classici che difficilmente possono mancare sul corpo di un vero fan. Se nel mondo dei piercing è il naso ad essere il più gettonato, nel mondo dei tatuaggi il posto dove più facilmente si trova un bel disegno tatuato è la spalla.
Perché scegliere un tatuaggio sulla spalla
Nella scelta dei tatuaggi difficilmente ci si fa influenzare dal proprio sesso, perché se è vero che alcune zone sono più eleganti sul corpo di una donna, è anche vero che i tatuaggi sono aperti a tutto, altrimenti perderebbero quella giusta dose di eccentricità. La spalla è uno di quei casi in cui non si fa distinzione tra uomo e donna, probabilmente perché offre talmente tante varianti da poter essere sempre adattate. Un altro grande fattore che va a favore della spalla è la possibilità di aver un grande tatuaggio, anche colorato, provando però poco dolore, poiché le terminazioni nervose sono poche, i muscoli tendono a non subire traumi e la pelle ha un buono strato di grasso che evita quindi di avvertire poca sofferenza. Inoltre, cosa ancora più importante, se la schiena giustifica maggiormente dei tatuaggi che si estendono in verticale, la spalla offre l’opportunità di scegliere tra forme e disegni innumerevoli perché la sua forma tondeggiante è un’area perfetta da tatuare, ed è proprio su questo punto che occorre fare delle precisazioni.
I tre diversi tipi di shoulder tattoo
Esistono essenzialmente tre tipi di tatuaggi sulla spalla, ma attenzione! Questa distinzione non è operata in base al modello, bensì alla sua forma.
- I più diffusi sono i tatuaggi laterali. I tatuaggi sulla spalla nascono sin dalle tribù Maori, dove questo simbolo era sinonimo di forza e serviva a contraddistinguere i guerrieri in base al loro valore, infatti non è un caso pensare che sono stati maggiormente ereditati proprio dai wrestler moderni. Questi disegni sono solitamente circolari, con vortici o simmetrie concentriche, e sono visibili lateralmente, quando cioè siamo fianco a fianco con la persona.
- Il secondo tipo è quello dei tatuaggi frontali cioè tutti quei disegni che partendo dalla spalla si protraggono davanti. Solitamente questo genere è diffuso principalmente tra le donne perché il disegno tende a finire sul seno o comunque a indicare quella direzione, e quindi risultano più sensuali, ma com’è ovvio esistono molti esemplari anche maschili.
- L’ultimo modello è quello dei tatuaggi posteriori e cioè i tatuaggi che, partendo sempre dalla spalla, tendono a terminare sulla schiena, oppure al contrario, partendo della schiena finiscono sulla spalla.
Per questi due ultimi modelli le varianti sono davvero innumerevoli, si va infatti da tatuaggi verticali come alberi i cui rami fioriti colorano le spalle, a tatuaggi orizzontali con draghi cinesi o simboli vari.
Scritte sulla spalla
Soltanto perché la zona interessata è molto vasta non significa che il nostro shoulder tattoo debba per forza essere grande. Ci sono infatti molti esempi di tatuaggi di piccole dimensioni, anche con simboli singoli, o di scritte. Anche in questo caso però è importante scegliere bene la direzione perché trattandosi di una zona del corpo in continuo movimento, e soprattutto rotazione, il tatuaggio deve comunque risultare omogeneo e bello da vedere da qualunque direzione lo si guardi.
La difficoltà dei tatuaggi sulla spalla
Se abbiamo detto che la spalla è una zona poco doloroso per un tatuaggio, bisogna precisare però che il nostro tatuatore deve essere anche molto esperto perché la simmetria del disegno in una zona tondeggiante è più difficile da ottenere, ma più facile da notare allo specchio e non.