Si possono considerare i fautori dei tatuaggi come li conosciamo oggi, strettamente legati alle radici di un popolo e realizzati per culto, arte e non per “marchiare” il corpo di un criminale o di uno schiavo. Stiamo parlato dei tatuaggi Maori. Avete intenzione di scegliere un tatuaggio della cultura Maori per la vostra prossima seduta? Bene, quindi, è necessario fare un passo indietro nella storia per capire l’origine di questo fantastico popolo. I tatuaggi maori nascono per due motivi molto semplici, il primo per simboleggiare il passaggio di ogni uomo all’età adulta e il secondo in simbolo di onore e rispetto. Questi ultimi erano tatuaggi scelti dai guerrieri in battaglia. Secondo le credenze della cultura maori i tatuaggi servivano per incutere timore all’avversario. Quindi più tatuaggi c’erano, più paura c’era nell’avversario. La ragione principale è comunque un rito di passaggio che uomini e donne dovevano affrontare, per poter passare alla fase da adulto nel popolo.
Come già detto i tatuaggi maori segnano il passaggio dall’infanzia all’età adulta,un rito di passaggio obbligatorio che veniva festeggiato con canti e dante. I tipici tatuaggi effettuati in queste occasioni erano i Moko, i tatuaggi facciali. Gli uomini della cultura maori potevano tatuarsi ogni parte del copro, le donne potevano tatuarsi solo il viso, soprattutto zona mento. I tatuaggi nella cultura maori rappresentavano uno status sociale, il tipo di lavoro, quanti figli quella persona avesse. Quindi non smettevano mai di tatuarsi fino al giorno in cui passano a nuova vita. Non che la tecnica fosse come la conosciamo oggi, anzi, un tempo questo era un rito obbligatorio e non di piacere. I tatuaggi maori venivano realizzati facendo dei tagli sul corpo e inserendo l’inchiostro con un ago molto spesso per poter lasciare il colore in profondità. Una delle tecniche più dolorose di sempre.
I tatuaggi della cultura maori sono collegati, secondo le lo credenze, agli spiriti. Il tatuatore è considerato sacro, ed esegue il proprio mestiere con estrema solennità, è considerato un personaggio che esercita un forte ascendente spirituale sugli altri membri della tribù.
Sono tatuaggi legati agli spiriti perchè, come già accennato, rappresentano la vita di un individuo. Rappresentano un ideale, sua vita, il suo carattere, la sua famiglia e il suo status sociale. soltanto a una rapida occhiata. I tatuaggi maori vengono infatti realizzati per concludere nel migliore dei modi le cerimonie spirituali. C’è anche chi decideva di tatuarsi per proteggersi dagli spiriti maligni, in cambio di aiuto da parte degli spiriti buoni.
Scegliere un tatuaggio Maori significa comprendere ed accettare al meglio tutte le credenze e le tradizioni di questa cultura. Ad esempio, il tatuaggio facciale, moko, non può essere disegnato sul viso di una persona che non appartiene a questa cultura. Sono tra i più ricercati sia dagli uomini sia dalle donne,belli con tanti elementi diversi e significati altrettanto diversi. Per questo oggi abbiamo realizzato per voi una galleria fotografica con alcuni dei tatuaggi maori trovati in rete, sperando di esservi d’ispirazione!