Tatuaggi dei carcerati: guida ai tutuaggi dei detenuti

All’interno delle istituzioni carcerarie i tatuaggi sono spesso e volentieri molto più di un’opera d’arte impressa sulla pelle: sono piuttosto un modo evidente per raccontare la propria storia, per indicare l’appartenenza ad un gruppo e per esplicitare lo stile di vita e le convinzioni di chi ha deciso di vivere ed operare al di fuori della legge. Esistono tantissime tipologie di tatuaggi diffusissimi tra carcerati: alcuni hanno una forte caratterizzazione geopolitica (sono per esempio legati a gang o movimenti specifici), altri hanno un significato più generale e possono essere individuati nelle zone più disparate del globo. Proviamo ora ad analizzare alcuni dei più noti gruppi/tipo di tatuaggi dei carcerati.

Tatuaggi legati a bande specifiche

All’interno di un carcere un tatuaggio può essere il modo più rapido per indicare a tutti la propria appartenenza ad uno specifico gruppo criminale. Tra i più diffusi possiamo sicuramente indicare i tatuaggi legati alla gang Mara Salvatrucha da El Salvador, un’organizzazione criminale particolarmente violenta. I membri della MS spesso sono ricoperti da numerosi tatuaggi (che possono coprire anche il viso), che comprendono quasi sempre le lettere “SUR” (sta per sureño, ovvero “del sud”), le lettere “MS” e/o il numero 13.

ms 13 tattoo

ms 13 tattoo 2

Ms-13-tattoo-Designs-3
Alcuni esempi di tatuaggi che esprimono la propria appartenenza alla gang Mara Salvatrucha

Allo stesso modo elementi della Mafia Messicana tendono a tatuarsi la “Eme” o “M”, mentre la Familia Banda Nuestra (insieme di band di origini latino-americane operanti principalmente in California) utilizza in contrapposizione la parola norteño (“del nord”), la lettera “N” o il numero 14 (che la identifica nell’alfabeto).

NFL

I tatuaggi nella mafia russa

Il mondo criminale russo ha un sistema di comunicazione attraverso i tatuaggi incredibilmente articolato. Ci sono decine di tatuaggi che indicano il grado, il potere, addirittura la violenza dei singoli carcerati. Ci sono tatuaggi che indicano il tipo di reato commesso, tatuaggi che indicano l’orientamento sessuale del loro “proprietario”; tatuaggi che il singolo individuo decide se farsi o meno e tatuaggi che spesso e volentieri vengono imposti all’interno del carcere (i cosiddetti tatuaggi forzati). Di seguito un breve elenco ed una piccola gallery con alcuni dei tatuaggi più generalmente collegati al mondo della mafia russa:

  • Croce sul petto: un tatuaggio piuttosto comune, indica l’essere un ladro.
  • Stelle: fatte sulle ginocchia indicano la volontà di non inchinarsi davanti a nessuno.
  • Occhio: inciso sulla pancia può indicare omosessualità.
  • Boia: può indicare chi ha ucciso un proprio parente.
  • Tigre: indica particolare aggressività, soprattutto verso le forze dell’ordine.
  • Ragno: a seconda della posizione può indicare un criminale attivo (rivolto verso l’alto) o una persona che ha abbandonato questo tipo di attività (rivolto verso il basso).

tumblr_mjhr4sHUzZ1rga31lo1_500

f7a5bf10-bbc5-41c7-bfef-b28a5477ed7b-654x720

PRISON-SKULL

4-3

5-3

 

Odio e xenofobia nei tatuaggi

Impossibile non segnalare una lunga lista di tatuaggi che veicolano un messaggio fortemente razzista: a partire da quelli rappresentanti la Supremazia Ariana (si va dalle iniziali AB – Aryan Brotherhood – alle svastiche, a vari simboli legati al nazionalsocialismo), passando per l’utilizzo della numerazione 1488 (dove 14 rimanda al fondatore del Wotanismo David Lane, mentre l’88 è una diretta allusione alle due “H” di Hadolf Hitler).

Aryan_Brotherhood

aryan-bortherhood-two

 

Da segnalare inoltre alcuni tipi di tatuaggio, piuttosto diffusi tra i carcerati, che rimandano in maniera più generale ad uno stile di vita sregolato, alla voglia di non piegarsi davanti all’autorità, se non addirittura all’odio verso le forze dell’ordine: da questo punto di vista è particolarmente noto l’utilizzo dei tre punti per indicare “La mia pazza vita” e degli acronimi ACAB, che sta per “All Cops Are Bastards” ed EWMN, che sta per “Evil, Wicked, Mean, Nasty”.

the-meaning-behind-popular-prison-tattoos-14-photos-9

 

Altri tatuaggi generalmente diffusi in carcere

Al di là dell’appartenenza ad un gruppo specifico, ci sono numerosi tatuaggi molto diffusi all’interno delle carceri, che spesso e volentieri sono legati al reato commesso ed alla condanna che si sta scontando. Di seguito un breve elenco dei più noti, seguito da una gallery fotografica:

  • Carte da gioco: indicano in generale un attrazione per l’azzardo, ma possono rientrare nell’ordine dei tatuaggi forzati qualora si tratti di carte col seme dei cuori (andrebbero ad indicare la disponibilità ad avere partner romantici all’interno della prigione).
  • Lacrime: tatuate sotto l’occhio, possono indicare sia il numero di anni da scontare che il numero di omicidi effettuati (o non conclusi, qualora la lacrima non venga riempita di colore). Possono anche indicare il desiderio di vendetta per un affetto ucciso.
  • Orologi: diffusissimi all’interno dell’universo carcerario, rimandano direttamente al tempo e alla pena da scontare. Possono essere tatuati con o senza lancette.
  • I cinque punti: rimandano ancora una volta all’esperienza del carcere. Un rombo (caratterizzato da 4 punti) rimanda alle pareti ed il punto centrale indica l’individuo recluso.
  • Ragnatela: anche questo tatuaggio rimanda all’esperienza della reclusione.

tear tattoo beside a man's eye

99867b08de2b7f10107239d4d66eb421

five-dots-tattoo

Top