Quanto è doloroso un tatuaggio? E’ la domanda più comune fatta da chi vuole intraprendere per la prima volta questa strada. Ognuno di noi ha una differente soglia di dolore. Quello che una persona può ritenere non doloroso può esserlo tremendamente per un’ altra. C’è chi descrive la sensazione di fare un tatuaggio, come un pizzicorio sulla pelle, per altri invece è soltanto qualcosa un piccolo “Fastidio”, altri ancora dicono che non è stato così doloroso come pensavano e infine c’è chi sostiene che sia un dolore insopportabile. Tra i posti più dolorosi dove farsi un tatuaggio, troviamo il costato.
TATUAGGIO SULLE COSTOLE, QUANTO È DOLOROSO?
Nonostante le costole siano una delle parti più dolorose da tatuare, tutto dipende sempre dalla personale percezione del dolore. La pelle che ricopre le costole è piuttosto sottile e normalmente ha pochissimo grasso per attutire le vibrazioni di ago e macchinetta, per questo il dolore che si prova è più forte rispetto ad altre zone. Per ridurre la sensazione dolorosa di applicano anche delle creme anestetizzanti locali. Se si decide questa zona da usare per il primo tatuaggio è possibile che il vostro tatuatore vi orienti su dei soggetti piccoli o eventualmente, vi consigli di partire da un punto del corpo meno difficile. In questo modo saprete già che tipo di dolore causa farsi un tatuaggio sul costato e sarete più preparati psicologicamente.
Inoltre il costato è una della parti del corpo che si può tenere nascosta nella maggior parte della situazioni, di conseguenza se non si può realizzare un tatuaggio in una zona visibile, per motivi personali o di lavoro, questa zona è davvero perfetta.
COSA TATUARSI SUL COSTATO
I tatuaggi sul costato, risultano essere tra i tattoo più sensuali. Trattandosi di una porzione di corpo che si estende in lunghezza, sono particolarmente adatti i tatuaggi con disegni che si adattano a un formato verticale. Si riescono ad avere degli ottimi risultati grazie alla naturale curvatura del corpo, la quale dona ai disegni un senso di realismo impensabile per altre parti.
Sono tatuaggi dal design complesso, molto richiesti sono i rami fioriti, scritte eleganti o imponenti, o simboli di fiori ed animali, disegni provenienti dalla tradizione giapponese, grandi tribali dal forte impatto visivo, che possono occupare tutta o buona parte del fianco.
Sono moltissimi i tatuaggi che possono trovare in questa zona del corpo il giusto spazio per essere realizzati, l’ampiezza dell’area e la sua morfologia allungata è perfetta per soggetti particolareggiati o stilizzati, a seconda del gusto personale di chi ha deciso di tatuarsi il costato. Tutti questi tattoo acquisiscono una speciale prospettiva proprio grazie all’incurvatura; se fossero realizzati su un’altra parte del corpo non darebbero lo stesso risultato.
Sulle costole si realizzano disegni di tutte le dimensioni, ma la maggior parte di essi sono fatti su grandi aree. L’unica eccezione sono le parole o le frasi, dato che sarebbe forzato disegnarle con caratteri grandi. Disegni ampi realizzati in questa zona hanno un forte impatto visivo, possiedono una buona dose di realismo, dato che il disegno si adatta perfettamente alle forme del nostro corpo.
Ovviamente, esistono anche design più discreti e meno invasivi, come abbiamo citato sopra, questo genere di tatuaggio è rappresentato dalle scritte. I tatuaggi sul costato con scritte sono forse tra i tatuaggi più “alla moda” degli ultimi anni, sia tra il pubblico femminile che maschile.
Un altro soggetto che si accompagna molto bene alla zona delle costole, sono le piume, che per la loro flessibilità possono accompagnare la forma del seno oppure estendersi lungo al fianco in design molto particolari e originali.
Discorso analogo, per quanto riguarda le frecce, un soggetto che sta acquisendo sempre più popolarità tra i tattoo sul costato, grazie al design essenziale ma molto elegante e decorativo.