Vanno sempre più di moda e sono stati lanciati dalle star di tutto il mondo. Anche la nostra Belen Rodriguez, involontariamente, l’ha mostrato a tutti i telespettatori d’Italia. Di cosa stiamo parlando? Del tatuaggio all’inguine che si trova sui corpi di molte donne ma anche di molti uomini. I soggetti sono di solito piccoli disegni come farfalle, stelle o lettere ma alcuni temerari realizzano disegni più grandi, magari anche colorati, correndo spesso il rischio di essere considerati volgari. Al di là del giudizio che si può avere di questo originale tipo di tattoo le domande che ci poniamo oggi sono: farà male questo tatuaggio? Correrò il rischio di interrompere la seduta dal tatuatore e di ritrovarmi con un disegno non ancora totalmente finito?
Prima di dire qualsiasi cosa bisogna ricordare che la sopportazione del dolore varia da persona a persona. Ci sono anche innumerevoli altri fattori da considerare quando si valuta il dolore che può arrecare un tatuaggio come la struttura fisica, la presenza o no di grasso, la sensibilità delle terminazioni nervose. Tuttavia non esistono tatuaggi che possono far scappare a gambe levate dallo studio, nessun punto del corpo costituisce una tortura. Esistono punti con più terminazioni e altri con meno, questo sì. Ogni tatuaggio, però, può essere realizzato in più sedute, riducendo notevolmente il problema anche per i meno coraggiosi. Un buon tatuatore realizzerà un disegno (anche complesso) in più fasi, concludendole di volta in volta, di modo che anche se si decide di non portare a termine il tatuaggio completo esso risulti lo stesso finito.
Tatuaggio all’inguine: cosa bisogna aspettarsi?
A livello ideale si crede che sia un punto estremamente doloroso. L’inguine, una parte sempre coperta e poco esposta, in apparenza sembra uno di quei punti dove è meglio evitare di calcare la macchinetta ad aghi. In realtà è esattamente il contrario di ciò che si pensa. L’inguine è una zona del corpo che si presta bene ad essere tatuata perchè presenta muscoli e massa grassa. Rispetto a posti come il polso o il retro dell’orecchio si prova molto meno dolore perchè sono presenti meno terminazioni nervose. Se si ha l’intenzione di fare un tatuaggio in questo punto non dovrebbero esserci grandi problemi perchè il dolore è sopportabilissimo, non c’è nulla da temere!
Per trarre ispirazione e il coraggio necessario per compiere il grande passo ecco qualche tatuaggio di chi ci è già passato senza subire traumi:
