Tante persone hanno sul corpo almeno un tatuaggio, realizzato in un momento sbagliato, anche di superficilità e di cui sono stufi. Capita di voler togliere un tatuaggio ma non sempre è così facile come dirlo. Ci sono delle possibilità con cui iniziare a muoversi. Vediamo quali. Il laser è certamente la prima opzione ma fino a poco tempo fa c’era anche il liquido Skinial, recentemente messo al bando in quanto pericoloso.
Pericoloso secondo la legge. Lo Skinial liquido è un prodotto di origine tedesca, negli arrivi è arrivato anche in Italia, prodotto da una ditta di Torino. Su questo prodotto, però, è intervenuta l’autorità giudiziaria che a seguito di una segnalazione lo ha messo al bando. Secondo quando sostenuto dal procuratore del processo lo Skinial è un prodotto corrosivo, che causa irritazione alla pelle, si tratta di un acido che sulla pelle provoca un effetto narcotizzante.
Questo liquido per poter agire al meglio veniva iniettato sotto la pelle, solo in quel modo poteva corrodere il colore del tatuaggio. A seguito di ciò il Ministero ha deciso di vietare la commercializzazione di questo prodotto venduto tra l’altro al pari di un comune cosmetico ma in realtà pericoloso e fuori legge secondo le normative europee.
Sicuramente questo trattamento è, apparentemente, indolore rispetto al laser e per questo il più utilizzato. Non lascia segni sul corpo e non ha bisogno di tanti giorni di trattamento. Il numero di sessioni dipenderà dalle dimensioni del tatuaggio originale.
Prima di sottoporsi ad un trattamento del genere bisogna essere coscienti della propria pelle, il rischio di un infezione grave c’è. E’ bene consultare un medico, dermatologo, e farvi consigliare sul da farsi. Non è assolutamente buono prendere questo trattamento in maniera superficiale, ogni pelle reagisce in maniera diversa.