L’anello di fidanzamento è un oggetto misterioso, bramato dalle donne e terrificante per gli uomini e la ragione è la stessa per entrambi: un diamante è per sempre. Per questo lo si sceglie con attenzione, dopo averne discusso e ancora discusso circa il suo significato e tutto ciò che comporta. E il tatuaggio è un po’ come un diamante… per sempre. Un bel tatuaggio di coppia, il nome del nostro partner inciso tra cuori e fiori, una scritta che ci leghi alla nostra migliore amica, il viso del nostro idolo, sono esempi bellissimi di tatuaggio, un modo unico per dimostrare il nostro affetto, ma attenzione. Non è solo la paura del dolore che ci deve bloccare, bensì tutti noi dovremmo porci una domanda: tra 10 anni questo tatuaggio mi piacerà ancora?
Un tatuaggio è per sempre oppure no?
Il problema non è né la stupida polemica di come il nostro corpo e la nostra pelle cambierà con l’avanzare dell’età – perché ammettiamolo, non è un tatuaggio che ci impedirà di invecchiare, ma almeno lo faremo con stile! – né la possibilità che quel disegno possa stancarci: se fatto con le giuste motivazioni il tatuaggio è una forma di arte unica. Il problema nasce quando quell’incisione ci dà talmente fastidio o dolore psicologico che vorremmo cancellarlo.
Come rimuovere un tatuaggio
I ripensamenti fanno parte dell’essere umano e, indipendentemente dal motivo, anche farsi rimuovere un tatuaggio è uno di questi. La prima domanda che tutti si pongono è: rimarrà la cicatrice una volta tolto il disegno? La risposta è semplice: assolutamente no. È vero che i vecchi laser non specifichi per l’inchiostro rischiavano di formare delle cicatrici atrofiche, ma i laser più moderni tendono in realtà a vaporizzare l’inchiostro che verrà poi smaltito dall’organismo, ma è ovvio che occorrono più sedute e una spesa ingente.
Creme al posto dei laser: è possibile?
Per quanti preferiscano una soluzione diversa c’è una buona notizia e cioè la possibilità di rimuovere un tatuaggio direttamente a casa propria, in maniera meno invasiva (attenzione però a rivolgersi comunque a un professionista per la scelta del giusto prodotto!) grazie all’utilizzo di creme, tutte dotate di agente calmante, gel protettivo e soluzione topica.. Ovviamente è un processo più lungo, dalle 3 settimane ai 18 mesi circa, che agisce meglio con tatuaggi vecchi e già sbiaditi e meno efficace su disegni colorati o molto scuri, ma sicuramente applicare giornalmente un po’ di crema sulla parte interessata non richiede un grande sforzo.