Brillantino sul dente: consigli

Il brillantino sul dente, ormai di moda da lunghi anni, non tramonta mai. Sempre più ragazze e ragazzi, uomini e donne, oltre che VIP, decidono di rendere più luminoso il proprio sorriso tramite l’applicazione del brillante. Molto meno invasivo rispetto ad un piercing è estremamente fine e raffinato, ideale per chi desidera focalizzare l’attenzione sul proprio sorriso senza apparire eccessivo o volgare.

Brillantino al dente

Anche se in rete circolano numerosi articoli nei quali si parla di applicazione fai da te, noi sconsigliamo questa pratica. Pur non parlando di fori o di body modification estremamente pericolosa è sempre meglio evitare di fare le cose quando si è inesperti. In commercio esistono molti kit da poter acquistare per applicare il brillantino da soli ma si corre il rischio di rovinare lo smalto del dente. Questa pratica, per quanto semplice e quasi innocua, deve essere eseguita da un odontoiatra o da un igienista dentale.

Diffida dal fai da te

I prezzi bassi attirano tutti ma la sicurezza deve essere messa prima di tutto. Evita di comprare kit per principianti e recati dal tuo dentista. Sicuramente spenderai di più ma la procedura che seguirà sarà quella corretta e non dannosa per i tuoi denti. Può sembrare un inutile spreco di soldi quando tante persone lo fanno da casa ma non è così. Meglio non correre il rischio di danneggiare lo smalto dei denti e ottenere un sorriso molto meno bello di quello che si aveva in precedenza.

Vai dal dentista

Praticamente tutti i dentisti si occupano anche di applicazione di brillantini. Approfitta di una visita di controllo per fartelo mette. Durante la seduta, completamente indolore e senza l’ausilio di strumenti particolari, il dentista applicherà il brillante. La procedura, per un esperto, è abbastanza semplice: prima detergerà il dente con il polish e lo mordenzerà con con acido ortofosforico, poi passerà ad asciugarlo facendo attenzione a non contaminarlo in alcun modo. Dopo, con un particolare fluido del colore simile a quello del proprio dente, applicherà il brillantino rimuovendo il fluido in eccesso. Una volta fatto questo procederà a fotopolimerizzarlo con la lampada alogena. Questa procedura, semplice per un dentista ma estremamente complessa per chiunque altro, dimostra che il brillantino non è applicabile da soli.

Diffida anche dagli estetisti

Ti sarà sicuramente capitato di incontrare qualcuno che ha messo il brillantino dall’estetista. Come nel caso del fai da te diffida dai centri estetici. Quasi sicuramente ti ritroverai di fronte delle persone inesperte che attaccano il brillantino con materiali non professionali e procedendo a tentoni, sempre con il rischio di intaccare lo smalto dei denti. Un brillantino applicato in questo modo, inoltre, si staccherà dopo pochissimo tempo perchè la “colla” non è adeguata e non fa la presa corretta sul dente.

Prezzi e durata

Un brillantino applicato dal dentista dura svariati anni senza staccarsi. Il suo prezzo si aggira intorno ai 50-60 euro ( a discrezione dello specialista)  ma sicuramente ne vale la pena perchè è affidabile e duraturo. Se lo si desidera rimuovere prima basta recarsi in studio e l’esperto, tramite una particolare pinza, lo stacca definitivamente. Anche questa pratica è totalmente indolore come nel caso dell’applicazione.

Dall’estetista, invece, il brillantino ha vita breve. Non dura più di 3 o 4 mesi. In alcuni casi si stacca prima e si corre il rischio di ingoiarlo. Il prezzo, in questo caso, è molto più basso e si aggira intorni ai 10 euro. Se il brillantino ti cade e lo perdi pagherai circa 5 euro per rimetterlo.

Tirando le somme, anche se fai da te o dall’estetista costa meno, è meglio spendere di più per non dovervi rinunciare in poco tempo e avere la certezza di non rovinare in alcun modo il proprio dente.

Top