Come sterilizzare gli strumenti da tatuaggio?

Chi sceglie di farsi un tatuaggio, oltre a scegliere il disegno deve tenere conto di alcuni fattori importanti, che riguardano la sicurezza. La scelta di ciò comporta una serie di norme di igiene che sia il tatuato che il tatuatore sono tenuti a rispettare al fine di prevenire seri danni alla salute.

sterilizzazione

STERILIZZAZIONE DEGLI STRUMENTI

Il trattamento degli strumenti che si utilizzano per effettuare un tatuaggio devono seguire un protocollo che prevede tre fasi:

LA DECONTAMINAZIONE: ha  l’obiettivo di ridurre la carica microbica su strumenti e accessori, per prevenire la dispersione di decontaminanti nell’ambiente, la decontaminazione è operazione da effettuarsi prima della detersione. Le fasi da seguire sono le seguenti:

  • Bisognerà indossare i dispositivi di protezione individuale (mascherina, occhiali e guanti di gomma);
  • Preparare la soluzione decontaminante secondo la scheda e il protocollo del prodotto (acido per acetico) disporla in idonea vaschetta con il coperchio;
  • Immergere gli strumenti ed accessori (aperti e smontati) e lasciati a contatto con la soluzione per il tempo indicato dalla scheda tecnica del prodotto, avendo cura di mantenere la vaschetta coperta;
  • Prelevare gli strumenti e accessori trattati, sciacquare e passare alla detersione;
  • Procedere nella giornata, all’eventuale bonifica del contenitore che deve essere svuotato, deterso, asciugato e rinnovata nella soluzione.

decontaminazione

LA DETERSIONE: consiste nella rimozione e allontanamento dello sporco e dei microrganismi presente sugli strumenti e accessori, con conseguente riduzione della carica microbica. Il risultato di un intervento di detersione è condizionato da quattro variabili: azione meccanica (sfregamento), azione chimica (detergente), temperatura e durata dell’intervento. La detersione è procedura obbligatoria prima della disinfezione e sterilizzazione. Le fasi da effettuare consistono in:

  • Indossare i dispositivi di protezione individuale (mascherina, occhiali e guanti di gomma);
  • Preparare la soluzione del prodotto detergente rispettando la scheda e il protocollo del prodotto (detergente enzimatico);
  • Immergere gli strumenti in idoneo contenitore e lasciati a contatto con la soluzione per il tempo indicato dalla scheda tecnica del prodotto, avendo cura di mantenere la vaschetta coperta;
  • Sfregare gli strumenti ed accessori con spazzolini e scovolini dedicati che, dopo l’uso, andranno lavati, disinfettati e lasciati asciugare;
  • Procedere nella giornata all’eventuale bonifico del contenitore che deve essere svuotato, deterso, asciugato e rinnovato nella soluzione.

detersione

LA DISINFEZIONE: invece segue le ultime fasi del protocollo d’igiene,

  • Indossare i dispositivi di protezione individuale (mascherina, occhiali e guanti anticalore);
  • Asciugare correttamente gli strumenti ed accessori;
  • Imbustare e sigillare gli strumenti ed accessori;
  • Predisporre gli strumenti ed accessori imbustati nelle apposite vaschette dell’autoclave;
  • Attivare il ciclo di sterilizzazione in autoclave secondo le modalità e il protocollo descritto dalla casa costruttrice;
  • Lasciare raffreddare gli strumenti e asportarli dall’autoclave.

disinfezione

LA STERILIZZAZIONE: la data per effettuarla viene applicata, sul retro delle buste, per tutti quegli strumenti che non hanno uso certo in un periodo temporale di 30 giorni. Le procedure di disinfezione chimica (disinfettanti) e fisica (autoclave) possono essere integrate.

GLI STRUMENTI E SOSTANZE DA UTILIZZARE

Gli aghi e gli strumenti taglienti che  vengono a contatto con superfici cutanee integre o lese devono essere sempre e rigorosamente monouso. Tutti gli altri materiali e strumenti, diversi da aghi e taglienti, devono essere sterilizzati, dopo l’uso, con mezzi fisici. Qualora non siano trattabili con il calore, è necessario che siano sottoposti ad un trattamento che garantisca una disinfezione ad alto livello. Nel caso di procedure che implichino l’utilizzo di apparecchiature per tatuaggi (electric tattoogun) con aghi multipli che penetrano nella cute per portare i pigmenti in profondità, è necessario che:

  1.  La testata sulla quale sono montati gli aghi sia sterilizzata con calore umido.
  2.  Gli aghi siano rigorosamente monouso.
  3.  I pigmenti da utilizzare devono essere atossici, sterili e certificati da parte di aut.sanit. nazionale/estera.
  4.  I contenitori dei pigmenti siano di piccole dimensioni e monouso (un contenitore per ogni soggetto) ed eliminati dopo l’uso su ogni soggetto anche se il contenuto non è stato esaurito.
  5.  Il circuito ove passano i pigmenti sia sostituito, unitamente al contenitore dopo ogni soggetto.

macchinetta per tatuaggi

Vi proponiamo la visione di un video riassuntivo sulla sterilizzazione degli strumenti che si usano per i tatuaggi.

Top