Quando abbiamo da poco un piercing, per paura di commettere errori nel curarlo, ci vengono in mente le domande più strane. La più quotata, seppur banale, è: “posso fare la doccia? Devo seguire delle regole o posso lavarmi come ho sempre fatto?” La risposta, però, non è per tutti così scontata. Oggi risponderemo a queste domande e vi daremo dei consigli per lavarsi al meglio senza danneggiare in alcun modo il nuovo piercing.
Da quello che avete capito la risposa è sì, potete lavarvi in tutta tranquillità. I piercing a volte guariscono in un mese o anche di più, un lasso di tempo dove evitare di fare la doccia diventa davvero impossibile. Ma vi dirò di più: farsi una bella doccia è il modo migliore per mantenere pulito il nuovo piercing. Una volta appurato che ci si può lavare bisogna, però, cambiare le proprie abitudini e seguire alcune semplici regole. Vediamo insieme quali sono:
- Utilizzare un sapone antibatterico: fino alla completa guarigione dovete evitare di usare il normale bagnoschiuma troppo forte sulla pelle in caso di piercing fresco. Se non conoscete buone marche di questi prodotti il vostro piercer di fiducia saprà sicuramente consigliarvi. Nel caso in cui non fosse possibile l’utilizzo di questo particolare prodotto va bene anche un bagnoschiuma neutro.
- Risciacquare con attenzione: una volta lavata la zona con estrema delicatezza bisogna prestare attenzione a risciacquare abbondantemente il piercing. Il sapone che ristagna a contatto con la ferita causa il proliferare di batteri che portano a infezioni.
- Evitare l’acqua calda: la doccia non deve essere obbligatoriamente gelida ma neanche bollente. L’acqua calda a contatto con le ferite dilata i capillari e interferisce con la normale cicatrizzazione.
- Lavare i capelli a parte: lo shampoo che scorre giù per il corpo quando ci si lava i capelli è dannoso come il comune bagnoschiuma. Inoltre le impurità dei capelli andrebbero ad intaccare la ferita.
- Asciugarsi con tessuti diversi dal cotone: quando ci si appresta ad asciugare l’ombelico è meglio evitare il cotone in quanto è un grande portatore di batteri e tende ad impigliarsi al gioiello causando lacerazioni.
Come lavare il piercing all’ombelico?
Ora che sappiamo cosa fare e cosa evitare è utile soffermarci sulla migliore modalità di pulizia del piercing. Non basta infatti un po’ di acqua che scorre per avere un piercing disinfettato e pulito. Il tutto è abbastanza semplice, una volta sotto la doccia bisogna bagnare il piercing e cominciare a lavarlo con il sapone disinfettante facendo attenzione sia alla ferita che al gioiello. Per essere sicuri di aver pulito bene tutto bisogna muoverlo leggermente per qualche minuto.