Uno dei piercing più delicati in assoluto è senza dubbio quello che si applica sul capezzolo. Molti, sia uomini che donne, decidono di farsi fare un piercing sul capezzolo considerandolo uno tra i più sexy nel vasto panorama di possibilità che il mondo dei piercer propone.
In passato farsi fare un piercing al capezzolo era un evidente segno di ribellione, di trasgressione e molto spesso veniva associato al mondo underground sia musicale che artistico. Ai giorni nostri, questo piercing è molto in voga sopratutto tra i giovani e i giovanissimi. Il piercing del capezzolo denominato anche “nipple piercing” viene effettuato dal nostro piercer di fiducia, con una tecnica che fora il nostro capezzolo da una parte all’altra trasversalmente alla sua base e inserendovi uno degli appositi gioiellini oppure barretta che il mercato dei piercing offre.
Solitamente il capezzolo viene forato orizzontalmente, mentre in modo verticale o in modo diagonale, solo in particolari casi. Al nostro piercer di fiducia, possiamo anche chiedere di installarci un piercing perforando l’areola del capezzolo, inserendovi delle apposite barrette, oppure chiedergli di cimentarsi nella perforazione superficiale della punta del nostro capezzolo, tutto ciò dipende sempre da cosa si ha in mente e dal risultato che si vuole ottenere. In alcuni casi, si è soliti unire tramite un’apposita catenella i due piercing realizzati ai capezzoli.
Le “nipple chain” (catenelle per capezzoli) sono considerate, sia dagli uomini che dalle donne, molto sexy e usate anche come richiamo erotico. Talvolta è possibile praticare sul nostro capezzolo anche il così detto, piercing multiplo (multiple piercing), che unisce un piercing orizzontale con uno verticale oppure due piercing diagonali “X”, questo viene denominato appunto Croce di Sant’Andrea date le sembianze al cartello stradale. Talvolta, sempre su richiesta del cliente, il piercer tende anche ad allargare il diametro del foro allo scopo di inserire gioielli di maggiori dimensioni, tale processo si chiama “stretching del foro” e comporta l’inserimento di un plug, di anelli o barrette di grosso spessore o in alcuni casi, anche di molteplici anelli sul nostro capezzolo .
Un ultimo consiglio, ricordiamoci sempre che farsi installare un piercing al capezzolo, risulta essere una procedura delicata visto che viene applicato in una zona particolare e piuttosto sensibile inoltre va ricordato che per la sua guarigione si necessita di molto più tempo rispetto ai piercing standard. Ma non dimenticate che il piercing al capezzolo deve essere installato solo ed esclusivamente in uno studio professionale consono e a gestione di professionisti piercer.