Il piercing al labbro inferiore è molto amato, soprattutto fra giovani e giovanissimi. Ne esistono due diverse versioni: il labret, normalmente posto sul lato destro o sinistro del labbro, e il vertical labret, posizionato al centro. Sei intenzionato a fare uno di questi due piercing ma prima vuoi delle informazioni in merito? Qui potrai trovare quello che fa per te!
Come prima cosa vogliamo rassicurarti, non sono piercing estremamente dolorosi ed inclini al rigetto o all’infezione. Se correttamente eseguiti da un professionista sono facili da curare e da mantenere. Il consiglio che vi diamo è di non pensare alla spesa ma di affidarvi a mani esperte, non sia mai che vi baleni l’idea di farlo da soli o di recarvi dall’amico coraggioso che lo esegue per la prima volta.
Piercing al labbro inferiore: il dolore
Rispetto ad altri piercing è relativamente poco doloroso. Dalle testimonianze di chi lo ha fatto risulta che è un attimo di bruciore intenso ma limitato al momento in cui viene eseguito. Anche se la zona interessata è molto ricca di terminazioni nervose non dovrebbero esserci grandi problemi. Ovviamente bisogna ricordare che il dolore è soggettivo e la stessa cosa vale per le reazioni corporee. In linea di massima, però, non è un piercing come quello alla lingua, rinomatamente molto doloroso e difficile da curare.
La cura dopo aver eseguito il piercing
Una volta fatto potrebbe mostrarsi gonfio ma il problema è solo temporaneo. Il giorno dopo, normalmente, ha già un aspetto sano e non dovrebbe avere grandi perdite di sangue o di pus. Se eseguito da un esperto è uno dei piercing più semplici e di normale routine. Per quanto riguarda la cura è consigliato applicare della soluzione salina, fare risciacqui interni e prestare molta attenzione all’igiene orale lavando i denti almeno tre volte al giorno. Tutti i piercing in bocca hanno bisogno dello stesso tipo di manutenzione; l’igiene orale è fondamentale per evitare il proliferare di germi e batteri causati dal cibo e dalla costante esposizione con oggetti che vengono morsicati. Seguendo queste semplici indicazioni il piercing dovrebbe guarire completamente nell’arco di pochissimi giorni. In caso contrario è molto facile rendersi conto della presenza di un’infezione: se il piercing si presenta arrossato, gonfio, dolorante o sanguinante a distanza di una settimana dall’esecuzione è meglio rivolgersi al medico o andare in pronto soccorso.
I rischi legati al piercing al labbro inferiore
Difficilmente prende infezione o causa problemi di alcun genere. Come abbiamo detto prima, però, è importante rivolgersi a chi di mestiere effettua piercing per essere sicuri di andare a bucare il punto giusto e di non avere conseguenze negative sulla salute. Il più grande problema legato ai piercing al labbro è l’impatto che il gioiello ha sui denti e sulle gengive. Il continuo raschiamento più causare l’abbassamento della gengiva con stati di irritazione a volte anche gravi. Esistono casi di persone che hanno perso un dente a causa del piercing al labbro. Inoltre il metallo del gioiello è soggetto a deterioramento e modifica il naturale pH della bocca rovinando lo smalto dei denti. Un altro fattore non meno importante è legato a chi pratica sport da contatto o in campi con rete. Può capitare che durante una partita o un incontro si appigli accidentalmente alle maglie della rete o che venga scontrato in un corpo a corpo. Il consiglio è di toglierlo se si sa di poter correre questo rischio.
Il prezzo del piercing
Recandosi in studio dovrebbe costare intorno ai 60 euro. Quando si tratta di sicurezza, però, non bisogna badare al prezzo. La cosa importante è recarsi in uno studio serio dove ci sono persone qualificate che sanno fare bene il loro lavoro. Anche se l’idea di risparmiare dei soldi e farlo da soli può attirare alcuni, è sempre meglio mettere la sicurezza e il buon senso prima di tutto perchè i rischi potrebbero essere gravi se non irreparabili.