Il lobo dilatato piace a molte persone e sono sempre di più i giovani e giovanissimi che si avvicinano a questa pratica. La dilatazione, però, non è semplice come sembra: ci sono tempi da rispettare, servono un’attenzione e una cura particolare. Ecco perchè noi di Tatuaggi Sul Web abbiamo deciso di aiutarvi creando questa guida. Seguendo passo passo i consigli che ti daremo otterrai un lobo perfetto senza correre rischi e incappare in complicazioni.
La regola numero uno da rispettare è non avere fretta. A tutti piacerebbe passare da un giorno all’altro da un normale buco all’orecchio ad un foro dilatato di uno o due centimetri ma non bisogna essere frettolosi. Sforzare l’orecchio dilatandolo troppo velocemente comporta la rottura del tessuto, un dolore tremendo e la certezza di un brutto foro. Meglio rispettare i tempi giusti per ottenere un risultato di gran lunga migliore.
La guida completa per dilatare correttamente il lobo
Step 1 – Il buco all’orecchio
Tutto comincia con un foro al lobo. Se non lo possiedi vai da un piercer professionista e digli di farti il comune buco alle orecchie ( ti ricordo che è meglio evitare le gioiellerie e soprattutto la pistola perchè non è uno strumento adeguato). Una volta ottenuto il tuo bel buco al lobo aspetta il tempo necessario perchè guarisca completamente. Trascorsi alcuni mesi (almeno 6) e con la certezza che sia perfettamente guarito, magari chiedendo il via libera al piercer, puoi cominciare con la dilatazione.
Se, invece, possiedi già un buco all’orecchio da molto tempo non è necessaria alcun tipo di preparazione. Puoi cominciare subito a dilatare seguendo i consigli che ti indicherò dopo.
Step due – Cominciare a dilatare
Quando si parla di dilatazione del lobo bisogna ricordarsi che ogni misura è importante e non deve essere assolutamente saltata. Se il tuo migliore amico ti dice che lui è passato dai 2 mm, ai 4 mm, ai 6mm.. ignoralo, non è la maniera corretta per dilatare. Una volta che ti senti pronto, il tuo buco all’orecchio è guarito, il primo passaggio è quello di inserire un piccolo barbell da 1,2 mm, poco più grande di un normale orecchino. Per quanto riguarda il materiale del dilatatore non farti abbagliare dai colori della plastica e dal suo prezzo stracciato. Scegli solo ed esclusivamente acciaio chirurgico o pyrex , ideale per evitare incidenti di percorso come infezioni e pruriti. Se dilati il lobo in inverno è consigliabile l’uso di quest’ultimo materiale in quanto l’acciaio tende a raffreddarsi in maniera eccessiva e a far diminuire la circolazione del sangue.
Step 3 – Andare avanti nella dilatazione
L’ideale è modificare la dimensione del foro ogni mese di millimetro in millimetro. Trascorso un mese dall’inserimento del barbell da 1,2 si può passare direttamente ad un dilatatore da 2 mm. Gli esperti, inoltre, consigliano di utilizzare solo i tunnel e i plug per evitare la presenza di blow out.
Step 4 – Il blow out
Se avrai seguito tutti i consigli questo spiacevole incidente non si sarà verificato. Se, invece, hai saltato le misure o hai utilizzato dilatatori a spirale o a cono è possibile che, senza neanche saperlo, il tuo orecchio presenti il blow out. In parole povere, quando si sforza troppo l’orecchio o quando si fa pressione spingendo coni, la pelle si slabbra creando dei piccoli lembi che fuoriescono dalla circonferenza del foro. Quando ciò si verifica togli immediatamente il dilatatore che hai e passa a due misure in meno. Aspetta che trascorra un mese e guarda com’è il foro. Se tutto è tornato normale puoi andare nuovamente avanti senza saltare le misure.
Step 5 – Come rendersi conto se c’è qualcosa che non va
Dilatare, normalmente, non dovrebbe essere molto doloroso. Se il foro sanguina, perde pus, è gonfio e dolorante significa che si sta sbagliando qualcosa. In questo caso è meglio togliere il dilatatore che si ha e sostituirlo con uno di misura più piccola. Se non si saltano dimensioni non si dovrebbe quasi provare dolore, passando da un millimetro a l’altro l’orecchio non è chiamato a sopportare uno sforzo eccessivo.