I piercing, come i tatuaggi, sono diventati una moda sempre più diffusa tra i giovani. Questa pratica trae origine da tradizioni antiche che si basavano su pratiche religiose, culturali e spirituali. Al giorno d’oggi invece si usano i gioielli da applicare in qualsiasi parte del corpo per motivi differenti, come una semplice questione estetica, un segno distintivo o per moda. Chi si fa un piercing sa che non tutti possono apprezzare, dai genitori ai datori di lavoro poco tolleranti. Per evitare questi spiacevoli inconvenienti si può optare per realizzarlo in posti nascosti o usare qualche trucchetto e renderlo così invisibile.
LE REGOLE PER NASCONDERLO
Se non volete proprio rinunciare al piercing ma volete comunque evitare litigi o licenziamenti, dovete allora fare attenzione a non metterlo in mostra e seguire dei piccoli accorgimenti per non farlo scoprire. Innanzitutto è bene scegliere una zona ben coperta e poco visibile e che non abbia bisogno di tante cure.
Se si tratta di un piercing all’orecchio è consigliato lasciare i capelli sciolti fino a coprire bene i lati del viso. Potremmo inoltre proporre al piercer che ci farà il piercing di sostituire il gioiello in metallo, o titanio, con dei materiali meno visibili, dal colore trasparente.
(Esempio di piercing trasparenti)
ZONE POCO VISIBILI
I piercing discreti e poco visibili a cui ispirarsi sono davvero tanti, piccoli gioielli nascosti per ogni tipo di richiesta, dai piccoli brillantini alle perline in acciaio che possono essere posizionate in diversi punti del corpo. Vediamo quali sono le zone più richieste e più discrete:
- I GENITALI. Si tratta di una buona idea per chi vuole tenersi il proprio piercing del tutto nascosto. Quello per le donne viene effettuato sul cappuccio che ricopre il clitoride ed è un’operazione abbastanza rapida e poco dolorosa che consente di ottenere più piacere durante i rapporti intimi.
I piercing genitali maschili, invece, risultano più impegnativi e hanno bisogno, per l’applicazione, di un esperto nel settore che abbia già fatto una cosa del genere. Il dolore non è di poco conto e il rischio di infezioni molto alto, quindi bisogna valutare accuratamente l’idea di un piercing in questa zona del corpo andando oltre l’idea del posto nascosto.
- I CAPEZZOLI. I capezzoli, sia per gli uomini che per le donne, sono una zona erogena molto delicata e un piercing in questa parte risulta molto sensuale e bello da vedere oltre che estremamente sexy. Gli uomini optano per questo piercing per mostrarlo sia al mare che ogni volta che si trovano senza maglietta, mentre le donne potranno mantenerli nascosti e decidere di mostrarli solo agli affetti più intimi. Il piercing al capezzolo è un ottimo metodo per intraprendere la strada del body modification senza troppa ansia, dato che si tratta di una procedura comune e nella maggior parte delle volte indolore.
- LA LINGUA. Questa zona nonostante possa risultare paradossale, rappresenta una zona del corpo nascosta; infatti se si sceglie un gioiello dalle piccole dimensioni saranno in pochissimi ad accorgersene. Il tempo della convalescenza sarà un po’ lungo quindi è bene fare attenzione alla cura e alla cicatrizzazione. L’importante è evitare movimenti drastici come ridere mostrando il vostro piercing. In casi estremi si potrebbero usare dei copri piercing in morbido acrilico trasparenti che si inseriscono nei piercing per renderli invisibili.
- INTERNO LABBRA: anche questi piercing possono essere nascosti con degli utensili in acrilico come quelli utilizzati per la lingua. In circostanze estreme bisognerà solo toglierlo per qualche ora. Bisogna fare solo attenzione quando si mangia.
- OMBELICO. Si tratta di un piercing che rimane nascosto per la grossa parte dell’anno. E’ un gioiellino molto accattivante può essere mantenuto nascosto praticamente sempre, fatta eccezione per quando si va al mare.