Piercing alla lingua, cosa fare per ridurre il gonfiore

Il peggior effetto indesiderato collegato al piercing alla lingua è il gonfiore che si crea nella zona dopo averlo fatto. Ogni piercer degno di questo nome vi informerà che nei giorni successivi alla realizzazione del piercing la lingua potrebbe presentarsi gonfia e dolorante. Il disagio collegato a questo effetto collaterale non è da poco; comporta, infatti, difficoltà nella masticazione e nell’articolazione delle parole. Esistono dei modi per ridurre il gonfiore? Oggi cercheremo di scoprire quali sono le soluzione per alleviare, almeno in parte, il dolore e ridurre il problema.

Gonfiore piercing alla lingua

Una lingua eccessivamente gonfia causa notevoli problemi. Se si è studenti si avranno difficoltà durante le ore di lezione in caso di interrogazione, se si è lavoratori lo scambio verbale con colleghi, pubblico e capo potrebbe risultare molto difficile, se non quasi impossibile. Anche mangiare diventa un grande problema, soprattutto se si è costretti a doverlo fare fuori casa.

Ridurre il gonfiore si può

In caso di piercing alla lingua ci sono molti consigli da seguire. Per avere una corretta e veloce guarigione bisogna cercare di rispettare il più possibile alcune regole che sarà il piercer a darvi. Se, però, non volete arrivare al fatidico momento impreparati o se non avete seguito con attenzione le parole del vostro piercer, ecco un utile elenco che potrà aiutarvi.

  • Alimentazione: è uno dei fattori più importanti che determina la vostra guarigione. Fino a quando il piercing non è completamente guarito meglio evitare cibi ricchi di spezie, acidi, salati, caldi e piccanti. Meglio stare alla larga anche dalle bevande alcoliche e da quelle gassate. Per i propri pasti è meglio scegliere alimenti freschi che non intaccano la cicatrizzazione della lingua. Seguendo queste regole si riduce il gonfiore e si evita che quello già presente si prolunghi per un tempo eccessivo.
  • Cubetti di ghiaccio: sono probabilmente la migliore soluzione. Oltre ad anestetizzare il dolore riducono il gonfiore della lingua. Inoltre se ne possono mangiare grandi quantità senza incorrere in nessun tipo di problema. La cosa importante è evitare di masticarli, molto meglio lasciarli sciogliere in bocca. Assicurati, inoltre, che siano di piccole dimensioni sennò corri il rischio di lesionarti la bocca. Se proprio non riesci a sopportare il ghiaccio (cosa che succede se si hanno dei denti particolarmente sensibili al freddo) bevi acqua fredda.
  • Acqua salata: se devi trascorrere molto tempo fuori casa portati dietro una bottiglia di acqua salata. Oltre a disinfettare il piercing riduce il gonfiore in situazioni in cui non puoi ricorrere al ghiaccio. Non berla, però. Usala solo per sciacquare la bocca.
  • Collutorio: se il piercing è fresco il collutorio non può mancare. Per garantire alla lingua una corretta pulizia, per mantenerla disinfettata e per ridurre il gonfiore bisogna fare risciacqui almeno 3/4 volte al giorno.
  • Acqua fisiologica: serve per disinfettare il piercing ed evitare che la lingua sia gonfia troppo a lungo.

Un altro consiglio da seguire, anche se la tentazione è davvero tanta, è quello di giocare il meno possibile con il gioiello del piercing. Non essendo abituati ad averlo sarà normale volerlo toccare e spostare in continuazione. Questo, però, può causare stati di infiammazione con il conseguente aumento del gonfiore. Meglio aspettare e cedere alla tentazione quando il piercing sarà completamente guarito.

Come rendersi conto che c’è qualcosa che non va

Qualche giorno di gonfiore è più che normale, anche una settimana nel caso di persone più sensibili. Se entro la prima settimana o settimana e mezza il piercing non accenna a migliorare e la lingua si presenta gonfia come nei primi giorni è meglio recarsi dal medico per vedere se è presente un’infezione. Se si hanno dubbi è meglio chiedere ad esperti onde evitare di aver provato molto dolore per nulla ed essere costretti a togliere uno dei piercing più belli fra quelli esistenti.

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