È tra i soggetti più amati per i tatuaggi a tema animale, o meglio volatili. Molti scelgono il falco per la sua bellezza e regalità o perché ben si adatta a tatuaggi dalle grandi dimensioni, da realizzare in zone come la schiena, la spalla, il braccio. Altri, invece, scelgono il falco come animale totem per via dei numerosi significati simbolici associati all’animale.
Miti e leggende
Numerosi miti e leggende, infatti, hanno come protagonista il falco. E, tutti, ricollegano l’animale a un’idea di protezione, forza, astuzia, determinazione.
Il falco per aztechi e celtici
Per popoli antichissimi come quello azteco, per esempio, il falco era uno degli animali che mettevano in collegamento gli uomini con il divino. I celtici, invece, lo consideravano come la manifestazione dello spirito, in antitesi con la lascivia di altri animali di terra (come la lepre).
Horus, il falco, le doti di chiaroveggenza
È a partire dal popolo egiziano, però, che il falco viene associato al sole. Non a caso tra le divinità con la testa di falco (Ptah, Mentu, Reu) c’è anche Horus, il dio del cielo. Come si è visto a proposito della simbologia dell’occhio di Horus, il dio egizio era dotato di chiaroveggenza e della capacità di prevedere le cose, motivo per cui al disegno del falco vengono ancora associate chiare doti previsionali, intelligenza, sguardo orientato al sapere.
L’animale di chi va a caccia
Nella tradizione occidentale, invece, a partire dal Medioevo, il falco diventa l’animale per eccellenza di chi va a caccia. Al falco, infatti, era attribuita la capacità di stabilire con straordinaria precisione la distanza tra preda e cacciatore, motivo per cui era un valido aiuto nelle battute. I nobili europei presero, allora, ad ammaestrare il falco e, presto, andare a caccia col falcone divenne uno status symbol. Non solo, infatti, a potersi permettere un falco erano solo i più ricchi, ma ammaestrare un falco, proprio a causa del carattere forte dell’animale, era considerata una missione per pochi: chi ci riusciva poteva pensare di aver soggiogato alla sua volontà quella di un animale dalla forza incredibile.
Tutti i significati del falco
Al di là del legame con la caccia, chi sceglie di farsi tatuare un falco non può non tenere conto, dunque, dei significati simbolici legati al volatile. Esso è innanzitutto un chiaro segno di protezione e tutela. In grado di prevedere pericoli e minacce, il falco è l’animale è ritenuto capace di suggerire le volontà divine o, più laicamente, quelle del destino. Portarsi addosso un falco è, quindi, indispensabile per chi voglia prendere la decisione giusta, ponderata su rischi e opportunità, in qualsiasi situazione. Senza dimenticare, però, che il falco è anche di per sé un simbolo di forza, tenacia, determinazione.
Chi sceglie di tatuarsi un falco e perché?
Le persone che scelgono di tatuarsi un falco, perciò, sono quasi sempre delle persone astute (in qualche caso anche strateghe!), con un forte senso del dovere e che non si arrendono prima di aver raggiunto il loro obiettivo. “Cacciatore” nell’animo, chi sceglie di farsi tatuare un falco è quasi sempre una persona attiva, alla ricerca costante di nuove avventure, per certi versi anche impetuosa.
Come farsi tatuare un falco?
Se vi state chiedendo infine come farvi tatuare il vostro falco, come sempre non esistono “regole” precise. La posa più comune in cui è rappresentato un falco è quella con le ali spiegate, in procinto di spiccare il volo o, al contrario, di poggiarsi a terra o su un ramo. Potreste scegliere, però, anche una posizione “d’attacco” per il vostro falco se volete comunicare un’idea di aggressività o sentirvi al sicuro protetti dal vostro animale totem.
Dove farsi tatuare un falco?
Quanto alle zone del corpo in cui farvi realizzare il tatuaggio di un falco, l’unica variante da prendere in considerazione è la dimensione. Il falco non si adatta, infatti, a un disegno piccolo o stilizzato (ma questo non vuol dire che non potreste chiedere al vostro tatuatore di provarci!). Meglio scegliere, allora, zone più estese del corpo come le spalle, il petto, la schiena o il braccio.