Non è solo un tatuaggio a tema musicale adatto per chi la suona o ha una passione per quest’arte. Dietro un tatuaggio con l’arpa si nascondono numerosi significati simbolici, collegati per lo più con le tradizioni celtiche e irlandesi.
Storia e simbologia dell’arpa celtica
Va fatta innanzitutto una distinzione di forma tra l’arpa classica e l’arpa celtica. La seconda era più piccola della tradizionale arpa, non aveva i pedali ma delle chiavi e le corde erano generalmente fatte di budello. Quello che distingueva (e distingue ancora oggi nella simbologia!) l’arpa celtica da quella classica era, però, l’uso. Presso i Celti non erano solo bardi e suonatori che possedevano l’arpa: anche maghi, Re e combattenti possedevano uno di questi strumenti che diventava, quindi, simbolo di potenza. Molti di loro si facevano seppellire, tra l’altro, con la propria arpa perché la consideravano un importante strumento di connessione con l’aldilà.
Un mito sull’arpa che ha per protagonista Mago Merlino
Una delle leggende più famose sull’arpa ha per protagonista, inoltre, Mago Merlino: si dice che col suono dell’arpa il mago riusci a far levitare da terra dei pesanti massi, quando il re gli chiese di costruire un monumento ai caduti.
Lo strumento dell’ultraterreno
Da ciò si deduce perché all’arpa vengono tradizionalmente attribuiti “poteri” straordinari. Chi sceglie di tatuarsene una lo fa come richiamo al mondo dell’al di là e alla sfera magica e spirituale che avvolge tutte le cose. Non a caso, tra l’altro, l’arpa è lo strumento per eccellenza con cui gli angeli annunciano la loro presenza: questa connessione con l’ultraterreno è uno degli aspetti fondamentali che convince i più a tatuarsi un’arpa.
L’arpa irlandese
L’arpa è comunque anche uno dei simboli tradizionali della cultura irlandese. Scegliere di farsi tatuare un’arpa può indicare, così, un legame profondo con quel Paese e con la sua tradizione, anche se non si è cittadini irlandesi. Le leggende che legano l’arpa con l’Irlanda sono molto antiche: da sempre i bardi irlandesi usavano l’arpa per intrattenere gli ospiti nelle occasioni ufficiali. Già in alcuni documenti dei monaci benedettini risalenti all’ottavo secolo dopo Cristo, poi, l’arpa appare come simbolo ricorrente. Più volte venne coniata nelle monete cinquecentesche, fin quando non divenne simbolo della rivoluzione irlandese del 1798. Oggi l’arpa è riconosciuta (addirittura dalla Costituzione!) come simbolo ufficiale dell’Irlanda e compare sulla bandiera presidenziale, in una versione, quella dorata con le corde d’argento, che è quella di uno dei più grandi condottieri del Paese.
L’arpa simbolo di patriottismo e non solo
Tatuarsi un’arpa irlandese è dunque in qualche caso simbolo di patriottismo, ma non pochi sono gli “stranieri” che adottano il simbolo irlandese perché innamorati di una cultura che, del resto, dai quadrifogli, agli gnomi ha un lato “magico” tutto da scoprire.
Tutto il femmineo dell’arpa
Strumento femminile per eccellenza (dall’antica Grecia ai nostri tempi ci sono per lo più le donne tra i grandi suonatori d’arpa), l’arpa, e di conseguenza un tatuaggio che la ritrae, è considerata poi un potente simbolo di femminilità e seduzione. Il tocco delicato sulle corde dell’arpa produce un suono amabile che non può non richiamare l’arte dell’innamoramento.
Il suono di un’arpa contro il maligno
E se tradizionalmente all’arpa è attribuita una potente connessione con la dimensione spirituale, in qualche caso essa è considerata come lenitivo dell’anima, in grado di mettere a tacere anche il maligno. Non pochi miti esistono, del resto, a proposito: il re David suonando l’arpa libera dalla malinconia l’anima di Saul e Orfeo, grazie al suono del suo strumento, commuove a tal punto le potenze infernali da convincerlo a ridargli indietro la sua bella Euridice. Tatuarsi un’arpa, insomma, può avere un effetto “pacificatorio” e di protezione per la propria anima.
Come farsi tatuare un’arpa
Più stili si adattano al tatuaggio di un’arpa. C’è chi preferisce un tatuaggio stilizzato e minimalista e chi, invece, opta per un disegno ricco di dettagli, spesso abbinato ad altri simboli come fiori, rami o note e chiavi musicali.