Quando un uomo vuole stupire una donna nel modo più tradizionale possibile, nasconde il suo sorriso dietro un gigantesco mazzo di fiori e come tutti i film romantici ci insegnano, questi fiori sono generalmente delle belle e profumate rose rosse perché simbolo di passione e amore. Attenzione però a non cadere nell’errore! Oltre a grosse aspettative che forse solo nella prima fase del corteggiamento saranno esaudite dai nostri fidanzati, i film ci ingannano anche su un’altra faccenda e cioè proprio sulla rosa.
A discapito di quanto il senso comune ci insegni, il fiore che rappresenta il vero amore è un altro e cioè il tulipano. Il tulipano infatti è simbolo di un amore puro ed eterno, ma come ci insegnava già Shakespeare, non esiste un “vero amore” senza una tragedia, ed è infatti di questo che parla la leggenda che ruota intorno al tulipano. Ma il tulipano è un fiore misterioso anche per le sue origini… conosciamone insieme i segreti.
La leggenda del tulipano
Il nome tulipano deriva dal greco turban e significa per l’appunto “turbante” infatti la leggenda racconta di come le sultane Osman, di un’antica stirpe turca, chiudessero le loro lettere per gli amanti con un tulipano perché la forma dei suoi petali ricordava appunto quella del turbante indossato dal loro popolo. Una leggenda d’amore risale invece alla Persia e alla storia travagliata di due giovani innamorati. Quando il giovane Shirin fu costretto dal marito dell’amante ad allontanarsi dal paese, la sua amata e bella Ferhad andò nel deserto a cercalo, ma dopo molto cammino cadde a terra priva di forze su alcune rocce e le sue lacrime, miste al sangue delle ferite, fecero nascere dei fiori: i tulipani.
Le origini del tulipano
Anche se le immagini più ricorrenti di campi sterminati di tulipani colorati sono quelle legate all’Olanda, le nostre leggende, per quanto si tratti di miti, ci spiegano che in realtà questo fiore ha avuto origini nelle zone dell’antica Persia, fino a quando nel 1554 un ambasciatore austriaco in visita in Turchia, decise di portare un suo bulbo a Vienna e far conoscere così il tulipano al resto del mondo.
I colori del tulipano
Dopo tutte queste storie e leggende, spiegare perché le donne, e in alcuni singolari casi anche gli uomini, scelgono di tatuarsi un tulipano è superfluo, perché il significato profondo legato al vero amore è chiaro. Ma ovviamente ci sono anche moltissime ragione estetiche per scegliere questo simbolo. Come tutti i fiori, anche il tulipano offre la possibilità di decorare il proprio corpo con un disegno colorato ed elegante, che porti allegria e sia testimone di un messaggio preciso, ma anche di una scelta di sfumature e tinte vivaci. I colori del tulipano sono solitamente rosso, rosa, giallo e bianco, tutti molto accesi e definiti attraverso le sfumature dei suoi petali, ma ci sono anche tinte naturali rare che possono rendere il nostro tatuaggio più particolare, come i colori viola, verde, blu e nero.
Come scegliere il tulipano da tatuarsi
Principalmente bisogna scegliere se si vuole un tatuaggio realistico o meno. Se fosse così scegliere un colore piuttosto che un altro è semplice, e ci si può affidare o al significato dei colori oppure alla propria tonalità di carnagione: sarebbe bene infatti non tatuarsi un tulipano di un rosso vivace se si ha la carnagione molto chiara, così come un tulipano nero o blu per una pelle olivastra. Se invece si vuol realizzare un tatuaggio più stilizzato il colore non denota un grosso problema, infatti solitamente si usano i bordi più scuri per delineare il fiore, ma si dà più importanza alla sua forma e soprattutto all’apertura dei petali che danno grandezza al tulipano stesso.