E’ una delle culture più affascinanti di tutti i tempi, sin dall’antichità. Una cultura capace di tramandare le sue radici fino ad oggi, senza modificarne il concetto di base. Una cultura che sostanzialmente si riversa nei suoi splendidi tatuaggi. Geishe, dragoni, fiori, templi sacri e tanto altro. I tatuaggi giapponesi sono sicuramente un must nel mondo dei tatuaggi, tra i più richiesti c’è il dragone. Un tipico tatuaggio che caratterizza la virilità di un uomo e per questo spesso scelto dal pubblico maschile, ma non solo. Il drago è uno dei simboli più importanti di culture antiche e moderne. Simbolo del potere, della forza e della resistenza, ma anche della saggezza e della capacità di affrontare le sfide difficili. Il drago, in Giappone, non è uno solo, bensì sono diversi tra di loro cambiando anche di significato, anche una sola sfaccettatura può cambiare il tatuaggio e oggi andremo ad analizzare proprio queste sue diversità. Ci sono i draghi tribali, i draghi giapponesi e i draghi cinesi. Il drago orientale è un protettore della vita e di buona fortuna. Il drago cinese rappresenta saggezza e buona volontà.
Il drago in Giappone è spesso accompagnato da altri elementi come la tigre e simboleggia equilibrio, in grado di bilanciare lo yin e lo yang della vita, il simbolo del bene e del male che si incrociano e che, pur separati, non riescono a vivere senza mescolarsi quanto basta. Il drago in Giappone rappresenta la forza e il coraggio.
Sono diversi i draghi che possiamo trovare nella cultura nipponica come ad esempio il Watatsumi, considerato come il dio del mare, appunto simboleggia la forza del mare. Un dio ha sempre una dea che lo accompagna come Benten, la dea dell’amore, ritenuta protettrice dei artisti e musicisti. Troviamo anche i draghi di colori differenti come il drago blu, simbolo di leadership, comando e capacità di guidare un esercito di potenti. Oppure il drago bianco che simboleggia la mancanza e l’afflizione.
Ma non tutti i draghi giapponesi nascondo un animo buono, bensì ci sono tre tipi di draghi che sono la rappresentazione dell’odio e del male, Come lo Yofune-nahsi, simbolo di verità nascoste. Lo Yamata-no-orochi e Uwibami, che si crede da sempre simbolo di prudenza.
Come abbiamo visto in questo articolo i draghi in Giappone sono molteplici e le loro caratteristiche cambiano a seconda di ogni simbolo, credenza o leggenda. Per questo abbiamo creato una galleria di immagini trovate in rete per mostrarvi alcuni dei tatuaggi che rappresentano il dragone, nelle sue sfaccettature.