Ci sono molte cose legate ai nostri ricordi che ripensiamo spesso con un grande sorriso, ma non sempre conosciamo la loro vera identità. È capitato a tutti di chiamare un determinato oggetto in dialetto e non conoscerne la corretta dicitura, oppure ricordare come ci giocavamo da piccoli, ma non sapere esattamente come funzioni.
Se qualcuno ci parlasse del dente di leone quasi tutti penseremmo proprio al dente del feroce felino, e soltanto in pochi assocerebbero quel termine al vero fiore che ne porta il nome, il più comunemente conosciuto soffione. Il nome “soffione” in realtà non è sbagliato nel senso che viene normalmente considerato corretto perché ne racconta una sua caratteristica, un po’ come successo al termine petaloso coniato da poco. Chi è che non ha mai espresso un desiderio soffiando sui suoi pistilli?
Il soffione
Il dente di leone è infatti un fiore selvatico che si trova molto facilmente in campagna o nei prati, dallo stelo verde scuro e dalla corona bianca con dei petali talmente leggeri che basta un soffio di vento, o di alito, per farli svolazzare nell’aria leggiadri. Il soffione proprio per questa sua caratteristica evoca un senso di libertà, sia di carattere emozionale che di carattere spirituale.
Tatuaggio religioso o magico?
Molto spesso i tatuaggi religiosi ricorrono a immagini come croci o rosari per rendere più evidente il loro messaggio, ma nella tradizione comune anche il soffione viene associato a un simbolo religioso perché rappresenta vita e rinascita, ma anche innocenza. Spesso capita che la libertà del soffione trovi la sua massima rappresentazione nei tatuaggi in cui i petali si trasformano in uccelli, come a dimostrare la possibilità di cambiare, ma anche di trasformare le cose semplici in qualcosa di diverso. Se invece non si vuole attribuire al dente di leone una connotazione spirituale, è risaputo che questo fiore simboleggia anche l’infanzia e i sogni, entrambi non per forza con una nota negativa, come a rappresentare un qualcosa di perduto, ma anzi come una speranza nel futuro o come un bel ricordo da conservare. Inoltre il dente di leone è considerato anche come simbolo di fortuna, infatti fino a qualche anno fa i più tradizionalisti erano soliti anche metterlo nel bouquet della sposa come auspicio di buona sorte. Il soffione è dunque un simbolo molto romantico, sinonimo di fugacità del tempo e di possibilità di un nuovo inizio. Infine ci sono anche tradizioni più particolari che associano al dente di leone una simbologia magica, in cui cioè il soffione rappresenterebbe un veicolo di comunicazione con gli spiriti, oppure il simbolo del potere di aumentare le proprie capacità psichiche.
Come viene rappresentato nei tatuaggi
Solitamente il soffione è un tatuaggio classico in bianco e nero, dove le sfumature nere dei contorni evidenziano i petali ancora attaccati al fiore e quelli che invece volano lontano sempre più effimeri, ma ovviamente le varianti sono molte, come quelle in cui viene colorata tutta la scia dei petali, quasi come a evidenziare i movimenti del vento. Importante per questo fiore, più che in altri, è il movimento, non tanto dello stelo quanto dei petali. Rappresentare un oggetto in movimento non è sempre facile ed è per questo che, oltre l’escamotage del colore, il tatuaggio del soffione utilizza spesso linee sottili che sembrano cedere al soffio del vento. La grandezza è variabile e dipende essenzialmente da dove viene fatto il tatuaggio: sul piede o sugli arti è solitamente piccolo, mentre sulle spalle o dietro la schiena si apre a dimensioni maggiori. Il soffione è un tatuaggio molto versatile perché facilmente accumulabile con altri disegni, ad esempio uccelli come rondini, farfalle, ma anche altri fiori.