E se la smettessimo di guardare sempre verso una sola direzione? Cosa succederebbe se guardassimo l’altra faccia di una stessa medaglia? In molti, da anni, si sono appassionati alle culture asiatiche sicuramente bellissime e affascinanti per le tradizioni che non hanno mai abbandonato ma, allo stesso tempo, sono in molti quelli che si orientano sempre di più verso la scelta dei tatuaggi giapponesi, tralasciando l’altra faccia della medaglia: La cultura cinese. Una delle più antiche del mondo. In Cina i tatuaggi sono nati per identificare chi apparteneva alle organizzazioni criminali. Marchiare con ideogrammi di diverso tipo gli schiavi o i malviventi si è man mano modificata, fino a diventare l’arte dei tatuaggi che conosciamo oggi. Con simboli assolutamente diversi.
Gli ideogrammi cinesi
Oltre l’identificazione dei criminali o degli schiavi, la cultura cinese sui tatuaggi si ferma quì. Solo successivamente quegli stessi ideogrammi hanno iniziato ad essere visibili su corpi diversi, arrivando fino a diventare una moda in Europa. Che si tratti di un nome proprio o della semplice incisione di un carattere che rappresenta un significato specifico. Negli anni, i più richiesti sono stati i nomi e i simboli in scrittura cinese. Essendo una lingua completamente diversa dalla nostra è molto difficile da tradurre, quello che possiamo consigliarvi è di recarvi da un tatuatore certificato, altrimenti l’errore è da mettere in conto. Se scegliete di affidarvi a Google translate.. bhè l’errore ve lo siete cercato!
Questa lingua non ha un alfabeto e che ogni singolo carattere ha un significato proprio. Quindi un nome italiano, non potrà mai esistere con le stesse lettere in cinese. il nostro consiglio è che se proprio volete delle scritte in cinese, cercare frasi, citazioni famose, o pesi della letteratura cinese, assolutamente bellissima.
Oltre gli ideogrammi cinesi, troviamo diversi simboli ed elementi che questa cultura tramanda, nonostante siano molto simili a quelli giapponesi. Oggi vediamo i principali:
Il Dragone
Questo simbolo è diventato patrimonio dell’intera Cine e, in particolar modo della città di Tokyo. Simbolo da decenni di forza, coraggio e potere. Anche in questo caso il dragone viene spesso associato alla tigre o ai fiori di ciliegio. Così come nella cultura giapponese.
Fiore di Loto
Simbolo di vita, bellezza e purezza. Anche questo simbolo possiamo trovarlo nella cultura giapponese. Secondo una credenza asiatica, chi decide di tatuarlo trasmette spiritualità e purezza d’animo.
Yin e Yang
Il più comune in tutto il mondo è sicuramente lo Yin e Yang. I concetto di yin (nero) e yang (bianco) ha origine dall’antica filosofia cinese, molto probabilmente dall’osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno. Ma anche del concetto del bene e del male. Questo simbolo, appunto, rappresenta l’equilibrio tra forze opposte, quelle tra il bene e il male.
Ma ci sono tanti altri elementi tipici della cultura cinese come il pipistrello, che simboleggia la felicità ed è un porta fortuna. Molto spesso, in un solo tatuaggio, vengono raffigurati insieme ben cinque pipistrelli. Se il pipistrello viene associato alla felicità, il simbolo indiscusso di resistenza, combattività e coraggio è la pantera. Un disegno molto ricercato, nonostante in Cina sia un animale estremamente temuto. Per la nostra famiglia, le persone a cui vogliamo più bene associamo il corvo. Mentre se vogliamo dimostrare il senso dell’unione, e siamo degli spiriti capaci di risalire dalle nostre ceneri, non possiamo non scegliere la fenice.
I tatuaggi cinesi non hanno un posizionamento ben preciso, ogni parte del corpo può essere indicata, senza che ne venga modificato il significato. Così come già detto per i tatuaggi giapponesi, sono simboli molto belli ed eleganti e hanno bisogno di uno spazio giusto sul nostro copro per esprimersi al meglio. Per quanto riguarda gli ideogrammi, essendo scritte piccole, sono ideali per la schiena, la caviglia, le braccia.