Non sempre tatuaggio è sinonimo di vistosità, anzi spesso è il contrario. Il tatuaggio in quanto permanente, rappresenta un modo alternativo per esprimere un proprio stato d’animo, un’emozione o comunque un ricordo che si vuole condividere principalmente con se stessi e quindi essere sotto gli occhi di tutti non deve per forza una sua prerogativa.
In questi ultimi anni sempre più persone scelgono di farsi un tatuaggio, ma questo non significa per forza trasformare il proprio corpo in una specie di cartina umana da decorare con segni e simboli particolari, spesso al contrario si sceglie di farsi un tatuaggio come per avere un promemoria costante e in quanto tale può rimanere anche singolo o comunque nascosto ai più.
Il vantaggio dei tatuaggi piccoli
È questo il caso dei tatuaggi piccoli che proprio grazie alla loro grandezza risultano ovviamente più discreti. Alcuni tatuaggi, come quelli Maori ad esempio, hanno bisogno di tutto il corpo per raccontare la propria storia, altri, come quelli celtici, richiedono una particolare simbologia per potersi esprimere, altri ancora, come i fiori, hanno bisogno dei colori, ma i tatuaggi piccoli sono la dimostrazione di come non conti la grandezza, ma il significato. Un altro vantaggio della loro misura ridotta è la possibilità di cambiare idea. Dopo esserci tatuati un bel motivo floreale sul fianco sarà difficile non notarlo anche quando non indosseremo più jeans a vita bassa, così come il tatuaggio con il nome di un ex potrebbe risultare un tantino inconveniente, ma un tatuaggio dalle piccole dimensione offre la possibilità di essere visto quando occorre, di non essere cioè vistoso ma misterioso, quasi nascosto, e si sa d’altronde che le “caccie al tesoro” hanno sempre qualcosa di affascinante…
Il simbolo della farfalla
Uno dei tatuaggi più gettonati è sempre stato quella della farfalla, un animale molto amato anche in natura, uno dei primi insetti che i bambini imparano a disegnare tant’è diffusa la loro figura nell’immaginario collettivo. La farfalla inoltre offre diversi motivi di riflessione perché la sua stessa vita è un po’ come un enigma: da un semplice bruco nasce una splendida farfalla, elegante e aggraziata, ma la cui bellezza è destinata a durare molto poco, tanto è effimera la sua vita. La farfalla è quindi simbolo di rinascita, di evoluzione dell’individuo, di bellezza ma anche di raffinata delicatezza. La farfalla simboleggia la possibilità di cambiamento ed è un messaggio importante da attribuire a un tatuaggio.
Perché scegliere di tatuarsi una farfalla?
Il motivo principale è anche il più semplice: indipendentemente dal seppur importate significato che possa rappresentare, la farfalla è bella, è un insetto magnifico, leggiadro e molto elegante, senza esclusione di colpi. Per gli amanti degli animali ogni essere vivente è bello a suo modo, ma per quanto possano esserci gli amanti dei serpenti è innegabile che per la maggior parte delle persone siano viscidi, così come è innegabile che a tutti piacciono le farfalle. Un altro ottimo motivo per scegliere questo tatuaggio è la versatilità. Non avendo delle connotazione precise la farfalla può essere tatuata ovunque, certo è che se le sue dimensioni sono piccole appariranno ancor più aggraziate se tatuate sui piedi, sulla caviglia, dietro il collo o sul polso, cioè su tutti i posti più delicati e femminili. Inoltre, esattamente come per i fiori, la farfalla è uno degli animali più colorati e quindi dà modo al nostro tatuatore di fiducia di sbizzarrirsi a scegliere le tonalità sulla sua tavolozza, a creare armoniose sfumature sulle ali e a mimetizzarla tra fiori e altri animaletti. La farfalla infatti è un’ottima compagna per altri tatuaggi perché la sua versatilità le consente di adattarsi con tantissime altre forme, dal mondo della natura al mondo degli animali.