Sicuramente è possibile affermare che non c’è un altro animale che abbia un ciclo della vita più singolare della rana, tatuarsi una rana è sicuramente altrettanto singolare. Inizia la sua vita come girino in acqua e in poco tempo si sviluppa in una creatura che vive in entrambi i mondi. Le rane sono come piccoli miracoli scientifici e evolutivi che vanno trasformandosi sotto i nostri occhi. In 12 settimane la rana muta il suo ambiente e così anche la sua forma fisica adattandosi alle diverse situazioni, passando da una esistenza essenzialmente acquatica a una terricola anfibia, cambiando le sue branchie con dei polmoni atti a respirare anche in superficie, in età avanzata. La coda che fungeva da timone e motore per potersi muovere nell’ambiente acquatico viene persa durante la crescita e con il passaggio a una situazione anfibia. Qualora vi vogliate fare il tatuaggio di una rana, potrebbe interessarvi conoscere alcuni dei particolari simboli e dei significati che sono stati ad essa attribuiti nei diversi momenti della storia e delle culture un pò di tutto il mondo.
Significato del tatuaggio raffigurante una rana
La rana è la prova inconfutabile che la trasformazione può far arrivare alla liberazione. Ma come? Simbolicamente, la trasformazione da la possibilità alla rana di camminare in due mondi, attraverso una strabiliante evoluzione,la rana riesce a vincere la sua battaglia sia nell’acqua che sulla terra da adulta, diventando così anche il simbolo dell’adattamento. Se pensi di far parte di quelle persone che si sentono come galleggianti tra due mondi diversi ma senza appartenere del tutto a nessuno dei due di preciso, decisamente un tatuaggio con rana può fare al caso tuo. Il tatuaggio di una rana risulta perfetto dopo un’esperienza che ha cambiato fortemente la propria vita, per celebrare una forte transizione che ha portato alla liberazione.
La rana nelle diverse culture
Nell’Europa medievale, le rane erano animali strettamente legate alla stregoneria e al paganesimo. Questi anfibi sono stati pensati per essere un segno del diavolo. Nonostante tutto, nella tradizione celtica, la rana è stata vista come guaritrice. Per gli antichi Celti, infatti, l’animale ha rappresentato il potere della guarigione e questa unione deriva dal forte legame che la rana ha sempre avuto con l’acqua e la pioggia. Addirittura i Celti ritenevano che la pioggia avesse il potere di purificare il corpo.
In Oriente, soprattutto in Cina, una statua o un’immagine di una rana con una moneta d’oro in bocca è diffusissima dato che le rane sono simbolo di benessere, abbondanza e buona sorte. La simbologia in qualche modo coincide con le credenze dei nativi americani e del popolo Haida in Canada, che credevano che la rana sia come il ‘Grande Mago della Pioggia”, come quindi il soggetto in grado di chiamare la pioggia per assicurare un raccolto molto proficuoa.
La rana è stato per diverso tempo un animale totem, ovvero un animale che guida un soggetto nella propria vita, fisicamente, sotto forma di oggetto e anche spiritualmente, delle volte venivano scelti dopo il sogno ricorrente di quell’animale. Nei rituali sciamani invece, le rane erano usate per connettere l’uomo con le forze superiori.
In che modo viene solitamente rappresentato un tatuaggio raffigurante una rana
Le rane sono utilizzabili in una miriade di colori, ma per lo più sono di colore verde, tonalità che simbolicamente indica una nuova crescita, l’ottima salute e anche la ricchezza. Si deve considerare il colore verde e quelle associazioni iniziano ad avere un senso: il verde è la tonalità del chakra del cuore, che è strettamente unito a temi come la salute e l’amore. Il verde è anche la tinta della nuova vita che vediamo sorgere dalla terra in primavera cosa che indica anche la copiosità del raccolto che cresce e il relativo successo . In ambito agricolo, il verde è simile al reddito e rappresenta la bontà di produrre merce da avere e vendere. In pratica, la vita è bella quando le colture sono verdi.