I goblin sono creature leggendarie presenti nel folklore di molti paesi europei. Sono esseri umanoidi di bassa statura, con lunghe orecchie affusolate e lineamenti appuntiti, che secondo la tradizione si divertono principalmente ad infastidire gli esseri umani: ora con scherzi innocui, ora con gesti più gravi e violenti. Per quello che riguarda i tatuaggi, i goblin si sono molto diffusi negli ultimi anni, anche grazie ad una presenza sempre più forte nella cultura pop planetaria. Proviamo a capire quali possono essere i significati di questo particolare tipo di tatuaggio e, soprattutto, ammiriamo insieme alcuni splendidi disegni.
Storia ed evoluzione del goblin
Nel corso degli anni l’immagine del goblin si carica di negatività all’interno dell’immaginario fantasy: basti pensare che il “dispetto” di cui sono abitualmente accusati consiste nel rapire i figli degli esseri umani e sostituirli con i loro. La tradizione folkloristica moderna è quasi unanime nel definirli come esseri crudeli e passionali che però non riescono mai ad entrare in maniera definitiva nell’universo dei “malvagi”. I goblin sono maliziosi, violenti ed iracondi, ma spesso vengono dipinti come esseri tendenzialmente buoni che però finiscono inevitabilmente col cedere agli istinti più bassi. Vengono inoltre descritti come creature di brutto aspetto (spesso mostrate in condizioni di sporcizia assoluta), ma dotate di ingegno e forza fuori dal comune (soprattutto considerate le loro dimensioni).
Per quello che riguarda l’immaginario pop dei secoli 20° e 21° i goblin devono la loro fama soprattutto ad alcune loro celeberrime apparizioni, che confermano in buona parte le caratteristiche descritte sopra:
- Nel fumetto de L’uomo Ragno uno dei principali avversari di Peter Parker si chiama proprio Goblin, indossa una maschera verde e viaggia su un aliante a forma di pipistrello.
- Nella saga Il Signore degli Anelli sono alleati minori del pericolosissimo signore del male Sauron.
- Nel gioco di ruolo Dungeons & Dragons sono descritti come creature tendenzialmente malvagie, ma pericolose solo se affrontate in gruppo.
Possibili significati del tatuaggio
Sulla base di quanto detto è molto probabile che chi sceglie di tatuarsi un goblin abbia una certa predilezione per il mondo del fantasy e magari non sia a priori ostile verso tutto ciò che rischia di venire considerato “negativo” o addirittura “malvagio”. Può essere un modo per mostrare che amate l’ingegno e non disdegnate fare scherzi con una discreta componente di crudeltà, o un modo per testimoniare la vostra vicinanza ad un certo tipo di letteratura e/o intrattenimento.
Stili e possibilità
Di seguito una breve gallery che mostra alcune delle infinite possibilità che avete qualora decidiate di tatuarvi un goblin: potete optare per un viso o per una figura intera, per una posa che rimandi al combattimento o una che sia più riflessiva e magari presenti sfumature mistiche.
Sicuramente lo stile prediletto per questo tipo di disegno è quello realistico: il soggetto viene ritratto con una numerosissima quantità di particolari e sfumature e sembra davvero appoggiarsi sulla pelle di chi lo porta addosso.
Ovviamente è possibile anche optare per una soluzione diametralmente opposta: un disegno più stilizzato che ammicchi al fumetto, con proporzioni meno corrette e tratti più esasperati. Di seguito altri esempi di tatuaggi che strizzano l’occhio più all’Old School e/o alla tradizione dell’illustrazione:
Infine è ovviamente possibile cedere agli stimoli mediatici del nuovo millennio. Chiudono questa rassegna alcuni tatuaggi palesemente ispirati a Spiderman e all’immaginario de Il Signore degli Anelli: