Nell’antica Roma i tatuaggi erano considerati simboli barbari e venivano effettuati quasi unicamente sui gladiatori e sugli schiavi ai quali veniva marchiato il nome del padrone. In questo modo chiunque lo avesse guardato avrebbe immediatamente saputo il suo status sociale e il nome di chi poteva decidere le sorti del malcapitato. Anche nel caso dei liberti, cioè di quegli schiavi che riuscivano a diventare uomini liberi, sarebbe per sempre rimasto il simbolo della vergogna e dell’umiliazione.
Con il tempo, però, anche i legionari romani cominciarono ad effettuare tatuaggi che simboleggiavano il loro amore per Roma e per l’Impero. Essendo un gruppo molto unito di persone che rischiava costantemente la vita per mantenere la grandezza del proprio impero, cominciarono a tatuarsi il nome della propria legione e il famosissimo acronimo S.P.Q.R. Pratica non sempre ben vista dagli imperatori era invece molto in voga tra i soldati e quasi tutti possedevano un tatuaggio.
Il significato
S.P.Q.R è l’acronimo ” Senatus Popolusque Romanus” che letteralmente significa ” il Senato e il Popolo Romano”. La “Q” deriva dal “que” alla fine di “popolus” ed è una particella enclitica che ha la funzione di collegare i due sostantivi. Tuttavia le traduzioni sono varie e spesso la frase viene interpretata anche come ” Il Senato e il Popolo di Roma”. Questa sigla rappresenta l’emblema e il funzionamento della Roma antica. Senato e popolo altro non sono che le due classi dei patrizi e dei plebei che rappresentano il potere della Repubblica di Roma. La sigla è stata adottata come nome ufficiale dell’impero e compare nello stemma della città così come negli stendardi, spesso accompagnata da aquile, lupi, balene e fenici. Ancora oggi, a distanza di secoli, è uno dei simboli ufficiali di Roma ed è possibile trovare questo acronimo per tutta la città a partire dai monumenti per finire con i tombini.
Perchè, dove e come realizzarlo
La scritta S.P.Q.R è tipicamente maschile ma sicuramente è possibile trovare anche qualche donna che valorizza il fatto di essere romana o che comunque ama quei valori che caratterizzavano la Roma antica. Questo tatuaggio viene sfoggiato con estremo orgoglio sia perchè raffigura l’amore per la città sia perchè era solito negli uomini combattenti che credevano fortemente nei propri ideali ed erano pronti a morire per essi. Il suo significato principale è legato alla lealtà nei confronti di Roma ma anche alla grandezza del popolo che vi risiedeva. I punti migliori per la realizzazione di questo tatuaggio sono sicuramente la schiena, particolarmente adatta ad accogliere la scritta e un disegno, magari di un legionario o un gladiatore. Consigliatissimi sono anche i polpacci, le spalle, il petto e il collo. Per un tatuaggio dalle dimensioni inferiori si può scegliere anche l’interno del polso o la caviglia.
Scegliere il font e lo stile
Girando su internet è possibile trovare molti tipi di disegni diversi che raffigurano la scritta S.P.Q.R. Lo si può trovare accanto a differenti animali o posto su alcune specie di colonne antiche. Altri tipi di tatuaggio da poter scegliere sono la scritta impressa su uno scudo o uno stendardo di un legionario o ancora accanto ad un gladiatore. La scelta è davvero vasta e con l’aiuto della fantasia, del proprio gusto e di un buon tatuatore si possono raggiungere risultati eccezionali. La scelta del font è difficile almeno quanto quella del disegno che accompagna la scritta. Per aiutarti esistono molti siti che creano font gratuiti e scaricabili. Fra i migliori ci sono dafont.com, cufonfonts.com e Searchfreefonts.com.
Ecco alcuni esempi di tatuaggi per trarre ispirazione e trovare quello più adatto a te per esprimere il tuo amore per la città eterna!