Tra i giocatori più famosi a livello internazionale, fuoriclasse svedese che ha giocato anche in diversi club italiani come Milna, Inter e Juventus, per poi passare al Barcellona e al Psg. Oltre le sue conquiste calcistiche Zlatan Ibrahimović, è anche uno dei calciatori più tatuati. Oggi vogliamo parlarvi dei suoi tatuaggi, perlopiù posizionati sulla schiena, sulle braccia e sul torso.
Partiamo dal braccio destro. Dal polso del giocatore si vedono quattro date di nascita, rispettivamente la sua, quella della madre, della compagna, la modella svedese Helena Seger, e del primogenito Maximilian. Salendo lungo l’avambraccio troviamo da un lato il nome del padre, Šefik, e dall’altro un tribale che parte dal gomito ed arriva fino alla spalla. Esattamente in questo punto il tribale si trasforma in qualcosa di più elaborato, insieme ai nomi dei due figli, Vincent e Maximilian. Sul braccio sinistro compare invece il nome della madre di Zlatan, Jurka, unitamente ad altre due date di nascita, quella del secondo figlio, Vincent, e di suo padre Šefik.
Sulla parte posteriore del braccio sinistro troviamo il suo cognome scritto in caratteri arabi.
Sul torso, appena sotto l’ascella sinistra, troviamo l’imponente scritta in inglese Only God Can Judge Me – solo Dio mi può giudicare – mentre nella parte inferiore dell’addome compare il suo nome, Zlatan, a caratteri cubitali. Passiamo all’amore, raffigurato sul fianco destro con la carta da gioco dell’asso di cuori, mentre sulla schiena spiccano una vasta gamma di decorazioni e disegni, tra cui altri tribali, una piuma, un drago rosso ed uno verde.
Uno dei tatuaggi più discussi sono i 50 nomi che Zlatan ha deciso di tatuarsi. La campagna si sviluppa a partire da 50 nomi che simbolicamente rappresentano i circa 80 milioni di persone che il WFP attualmente assiste nel mondo in Siria, in Iraq, in Sud Sudan, nella Repubblica Centrafricana, nei paesi colpiti dal virus Ebola come la Liberia, oltre che in paesi come la Bolivia, la Cambogia e la Repubblica Democratica del Congo dove l’organizzazione aiuta a costruire la resilienza.
“Ovunque vada, la gente mi riconosce, mi chiama per nome, fanno il tifo per me – ha detto Ibrahimovic nel corso della conferenza stampa di lancio della campagna, tenutasi presso la sede del PSG a Parigi – Ma ci sono dei nomi che nessuno si prende cura di ricordare, dei nomi per cui nessuno fa il tifo: sono quelli degli 805 milioni di persone che, oggi, soffrono la fame nel mondo. Ho tifosi che mi sostengono in tutto il mondo. D’ora in avanti, vorrei che questo sostegno andasse alle persone che soffrono la fame, perché sono loro i veri campioni. Così, ogni volta che sentirete pronunciare il mio nome, sarà a loro che dovrete pensare” .
Vi mostriamo una galleria fotografica con tutti i tatuaggi di Ibrahimovic, almeno di quelli trovati in rete, se voi ne conoscete altri, rispondeteci nei commenti!
