Abbiamo già visto come la frase dillo con un fiore sia molto adatta anche nel mondo dei tatuaggi perché un fiore con i suoi mille colori, sfumature, grandezze e forme offre un’infinita gamma di scelte, senza dimenticare che ognuno di loro ha un significato ben preciso e quindi a ogni emozione che una persona abbia voglia di tatuare corrisponde una risposta ben precisa.
È ovvio che un tatuaggio floreale sia sempre molto chiaro perché se il significato del fiore può essere nascosto a molti, il suo simbolo sicuramente non lo è perché quello dei fiori è un linguaggio universale. Se ci trovassimo davanti un tatuaggio maori faremmo senz’altro fatica a capirne il significato, tanto sono particolari, ma davanti a una rosa o a un girasole non c’è bisogno di spiegazioni.
Tatuaggio banale o significativo?
Certamente nello scegliere un tatuaggio si cerca di trovarne qualcuno rappresentativo della propria personalità, un modo alternativo per esprimere i nostri pensieri, ma nel caso di un tatuaggio floreale la scelta può essere anche più semplice e cioè voler “decorare” il proprio corpo con un simbolo colorato di eleganza e di raffinatezza. Tutto ciò non è affatto banale, anzi. Il tatuaggio è un qualcosa che resta per sempre e se al di là di una scritta, di una fenice o di un tribale, si sceglie un fiore, avremo la certezza che non passerà mai di moda e la sua vista sul nostro corpo non ci stancherà mai, ma ci strapperà sempre un sorriso.
Dove far fiorire i nostri fiori tatuati
Essendo un tatuaggio molto versatile, il fiore può essere collocato un po’ ovunque, non esistono dei veri schemi, tutto dipende essenzialmente dalla loro grandezza. I posti sono innumerevoli: dietro l’orecchio, sulle dita, sul polso, sulla caviglia per i più piccoli; sul braccio, sul polpaccio, sulle gambe, sull’avambraccio per i fiori di media grandezza, dietro la schiena o sui fianchi per quelli più grandi e vistosi.
Astratti o reali?
I fiori, come d’altronde qualunque tatuaggio, possono essere rappresentati in più modi. Colorati o in bianco e nero, stilizzati o realistici, disegnati in maniera astratta o raffigurati in maniera così dettagliata da sembrare il più realistici possibile, quasi come delle fotografie stampate sulla nostra pelle. L’effetto che si ottiene è ovviamente diverso. Per i tatuaggi più astratti si ottiene una simbologia più allegra, sono nettamente più colorati e quindi più visibili e i loro contorni sono scuri perché servono a dividere le varie parti del fiore. I tatuaggi floreali più realistici invece creano un’atmosfera più romantica. I colori sono delicati e anche i contorni sono meno delineati, proprio perché si dà importanza alle sfumature e ai movimenti naturali del fiore.
Abbinamenti floreali
Uno degli abbinamenti più cool che si può accostare ai fiori sono senza dubbio gli animali. Nonostante ci siano esempi di tutti i tipi, dai grandi felini come le tigri ai più impensabili serpenti, così come in natura, anche nei tatuaggi la miglior coppia è data da fiori e farfalle. Glu uccelli in generale sono i principali amici dei fiori proprio perché con le loro ali possono volare al di sopra di essi e poggiarsi sui loro petali. Le rondini, i gabbiani o i passeri sono gli uccelli più gettonati, sia perché conferiscono al tatuaggio un’aria più reale, sia perché gli attribuiscono una nota di dolcezza. Tuttavia sono le farfalle a creare un connubio speciale nei tatuaggi floreali, perché i loro mille colori, la loro eleganza e il loro corpo esile sembrano realizzare un unico disegno e si sposano benissimo con qualunque tipo di fiore. Gli esempi sono innumerevoli, noi ve ne presentiamo qualcuno.